Gravidanza
Data del parto: come si calcola?
Come fa il ginecologo a stabilire la presunta data del parto a partire da quella del concepimento? Vediamo come si effettua questo calcolo
Quando una donna scopre di aspettare un bambino, una delle prime cose che cerca di scoprire è la data presunta del parto, un calcolo che in genere viene effettuato direttamente dal ginecologo seduta stante.
Lo specialista, infatti, è dotato di uno strumento molto pratico e abbastanza preciso chiamato regolo ostetrico, che serve per individuare l’epoca gestazionale, ovvero il momento in cui il concepimento è avvenuto.
A sua volta, risalire con buona precisione a questa data, consente di effettuare il calcolo delle settimane di gravidanza per sapere in quale momento della gestazione sia la donna. Infatti dobbiamo considerare che la durata normale di una gravidanza umana è di 40 settimane, ovvero di 280 giorni.
Ma come è possibile risalire esattamente (o con minima approssimazione), al giorno in cui è avvenuto il concepimento? Ebbene, la regola è questa: si fa partire l’inizio della gravidanza dall’ultimo giorno dell’ultima mestruazione e poi si inizia a contare dal quel momento in avanti. La gravidanza viene conteggiata in settimane (non i mesi), quindi il calcolo da effettuare è il seguente:
- Quattro settimane + 3 giorni (primo mese)
- Otto settimane + 5 giorni (secondo mese)
- Tredici settimane + 1 giorno (terzo mese)
- Diciassette settimane + 4 giorni (quarto mese)
- Ventuno settimane + 6 giorni (quinto mese)
- Ventisei settimane + 2 giorni (sesto mese)
- Trenta settimane + 4 giorni (settimo mese)
- Trentacinque settimane (ottavo mese)
- Quaranta settimane (nono mese)
In questo modo, al termine della scadenza delle 40 settimane, si ottiene automaticamente la data del parto, che, però, ha una certa “elasticità”, nel senso che il ginecologo conteggia anche la settimana che precede e quella che segue la data in rosso sul calendario.
Individuare il possibile giorno di nascita del bambino è un po’ più difficile per le donne con ciclo irregolare, ad ogni modo, on-line esistono molti siti web che permettono di effettuare il calcolo secondo lo schema del regolo ostetrico, e molti test di gravidanza (ad esempio Clearblue), vi indicano la data presunta del parto già nel momento in cui lo effettuate e scoprite di essere incinte.
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