Salute e benessere
Omeopatia e rimedi per l’allergia alle graminacee nei bambini
I bambini che soffrono di allergia ai pollini, in particolare alle graminacee, sono sempre di più. Vediamo quali rimedi naturali e omeopatici sono efficaci per aiutarli ad alleviare i sintomi
Per i tanti bambini che soffrono di febbre da fieno, e in particolare di allergia alle graminacee, il periodo più bello dell’anno, quello che coincide con l’inizio dell’estate, può trasformarsi in un vero e proprio incubo.
Starnuti ripetuti, naso congestionato, che cola in continuazione (rinite allergica), asma, congiuntivite, mal di gola e tosse… sono davvero fastidiosi i sintomi delle sindromi allergiche ai pollini delle piante, e i bambini ne sono particolarmente soggetti.
Per evitare ai nostri piccoli di trascorrere la fine della primavera e i primi caldi dell’estate (la stagione in cui le graminacee cominciano a crescere e nei campi si vedono distese d’erba fluttuanti nel vento, che rilasciano pollini allergizzanti) con occhi lacrimanti e raffreddore che non passa, però, esistono dei rimedi che bisogna prendere in condensazione.
In genere le cure farmacologiche prescritte durante la fase acuta degli attacchi allergici sono antistaminici e cortisonici, che sono efficaci nello spegnere la risposta allergica e la reazione immunitaria anomala dell’organismo, ma che hanno effetti collaterali. I vaccini sono forse la soluzione ideale, e vanno effettuati in inverno a partire dai 3 anni di vita del bambino.
Inoltre, dovrebbero esser ripetuti ogni anno. Esistono, poi, le cure naturali contro le allergie di stagione. Un rimedio fitoterapico ottimo ad esempio, è il Ribes nigrum, anche definito cortisone naturale, che il bimbo può assumere i gocce e che è considerato eccellente proprio contro tutte le malattie allergiche.
Altri rimedi omeopatici indicati per l’allergia alle graminacee sono Allium Cepa, Bryonia alba, Nux vomica, Sabadilla, e poi Pollensì, che è un prodotto molto utile in caso di allergia a pollini di piante diverse. Questi rimedi vanno assunti non solo nella fase intensa della pollinazione (quindi da fine aprile a tutto giugno, nel caso delle graminacee), ma soprattutto prima (due mesi prima), per un effetto preventivo.
Per quanto riguarda le dosi e la diluizione, saranno il medico o il farmacista e guidarvi nella scelta giusta per i bambino. Attenzione anche alle allergie incrociate. I bambini che soffrono di allergia alle graminacee devono stare attenti anche ad alcuni alimenti che possono contribuire ad eccentuare i sintomi, esso sono: kiwi, pomodori, agrumi, meloni, orzo, segale, riso, mandorle, arachidi, bietole, ciliegine, angurie, prugne.
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