Sicurezza bambini
Ikea ritira dal mercato le lampade per i bambini Smila, sono pericolose
Ikea invita i genitori che abbiano acquistato lampade Smila per la cameretta dei bambini a restituirle o verificarne la sicurezza, perché potrebbero costituire pericolo per i piccoli
Ikea, il colosso svedese dell’arredamento low cost, lancia un allarme a proposito di alcuni articoli per le camerette dei bambini, in quanto possono costituire fonte di pericolo. Si tratta delle lampade Smila, fonti di illuminazione di diverse forme che si applicano alla parete, e il problema è costituito dai cavi. Infatti se questi fossero a portata di bambini, vicino al lettino, la box o alla culla, il piccolo potrebbe strangolarsi con il filo.
Una tal fonte di pericolo va subito eliminata, pertanto Ikea invita i genitori ad assicurarsi che la lampada sia fissata (con il suo cavo), ben lontana dalla porta dei bambini, o, comunque, a smontarla e restituirla onde prevenire qualunque possibile rischio.
Mamme e papà 8o chi per loro) sono pertanto invitati a recarsi presso il reparto Cambi e Resi di un qualunque store Ikea per ricevere il kit gratuito con le istruzioni e le avvertenze a proposito dell’applicazione delle lampade e degli accessori per l’infanzia che possono costituire fonte di pericolo. Nel kit sono presenti anche gli adesivi per fissare i fili delle lampade alla parete, in modo che non “penzolino”.
Ikea invita anche tutti i genitori, o chi abbia bambini piccoli in casa, a fare molta attenzione quando montano nelle loro camerette accessori e supporti dotati di cavi elettrici e fili di qualunque tipo. Infatti L’allarme per le lampade da parete Smila si associa a quello, risalente a poco più di un mese fa, relativo ai i baldacchini da applicare alle culle e ai lettini del bebè. Si tratta dei modelli LEGENDARISK, MINNEN set per letto a baldacchino, e BARNSLIG BOLL, MINNEN BRODYR, HIMMEL, FABLER, TISSLA e KLÄMMIG, venduti presso gli store Ikea dal 1996.
Questi articoli vanno riconsegnati in un punto vendita Ikea, senza bisogno di scontrino o altra prova che documenti l’acquisito, e anzi, si otterrà un rimborso per la perdita dell’articolo. La motivazione del ritiro è e legata sempre al possibile rischio di strangolamento, perché il bebè potrebbe avvolgersi la stoffa attorno al viso e al collo fino a non riuscire più a respirare.
Ikea, che è sempre molto attenta alla sicurezza dei suoi clienti, in specie di quelli più piccoli, invita, oltre a restituire gli articoli pericolosi per l’incolumità dei bimbi, anche a contattare il Sevizio clienti per ulteriori informazioni chiamando al numero verde 800 92 46 46, dalle 9 alle 20, dal lunedì al sabato. Fatelo, perché la prudenza, quando si parla di bambini, non è mai troppa.