Alimentazione per bambini
Le 5 reazioni allergiche alimentari più comuni tra i bambini
Le allergie e le intolleranze alimentari infantili sono in costante aumento. Vediamo come riconoscerle dai sintomi più comuni
Le allergie e le intolleranze alimentari nei bambini sono in aumento, e questo, probabilmente, è anche una conseguenza di uno stile di vita eccessivamente “protetto”, che non dà modo al sistema immunitario infantile di maturare nel modo giusto.
Ma ci sono molti fattori che concorrono a far sì che il corpo percepisca come allergene (quindi come sostanza nemica), un alimento che in realtà dovrebbe essere in grado di metabolizzare correttamente.
Talvolta uno svezzamento precoce, può esser e all’origine di un’allergia alimentare, ad esempio se si introducono nella dieta del piccolo cibi allergizzanti come le fragole o il pomodoro prima dei 12 mesi di età, li espone al rischio di sviluppare reazioni immunitarie avverse, dal momento che il loro apparato digestivo non è ancora pronto ad assimilare tali alimenti.
Qualche volta, però, le allergie sono semplicemente data da una predisposizione genetica – pensiamo alla celiachia, l’intolleranza permanente al glutine – o dalla mancanza degli enzimi necessari per la digestione di certe sostanze (come accade per l’intolleranza al lattosio).
In ogni caso, sia che il problema sia risolvibile con il tempo, o che rimanga permanente, è bene scoprire subito quale sia l’alimento “incriminato”, in modo da eliminarlo dalla dieta del piccolo, perché altrimenti le conseguenze potrebbero essere anche serie, come blocco della crescita, anemia, disturbi fisici e comportamentali.
A proposito di sintomi, quali sono quelli che possono far sospettare che il nostro bimbo sia allergico o intollerante (le due patologie sono differenti, però), ad un alimento? Ecco i 5 segnali più comuni:
- Sintomi gastro-intestinali. Diarrea, vomito, talvolta stitichezza ostinata, mal di pancia a gonfiore addominale, sono tra i più comuni sintomi da prendere in considerazione
- Orticaria e gonfiore delle mucose, soprattutto della bocca. Le labbra appaiono arrossate e tumefatte, mentre sul volto compaiono i tipici pomfi dell’orticaria
- Rinite allergica. Un raffreddore ostinato, con arrossamento delle mucose, rinorrea (naso che cola continuamente) congestione nasale sono anch’essi sintomi di una possibile reazione allergica
- Asma, disturbi respiratori. Si tratta di uno dei sintomi più pericolosi e rappresentano una reazione allergica violenta che richiede l’intervento dei soccorsi
- Dermatite atopica. La comparsa di eczemi sulla cute del bambino, che provocano prurito e desquamazione, può essere sintomo di allergia alimentari al graminacee (in particolare il frumento, latte vaccino (proteine del latte o lattosio), e uova
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