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Cronaca

Due volte mamma: come comunicare al primo figlio l’arrivo del fratellino

Dopo aver appreso la bella notizia di aspettare un secondo bambino, come affrontare la questione con il primogenito o la primogenita? Ecco come abbiamo introdotto l’argomento con la nostra bambina di 3 anni.

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Dopo l’euforia dei primi momenti per mamma e papà per la scoperta di una nuova gravidanza (euforia ben espressa dal video promozionale di Coca Cola in Argentina che vi propongo qui sopra), ecco che arriva un dubbio amletico: come darne comunicazione al figlio maggiore? Oggi vi racconto come abbiamo affrontato noi la questione…

Partendo dal presupposto che siamo stati colti un po’ di sorpresa dalla scoperta della seconda gravidanza (mai ci saremmo aspettati di “fare così in fretta“), abbiamo deciso di far passare i canonici primi tre mesi, per non dover poi spiegare ad Alice (all’epoca non aveva ancora compiuto i 3 anni) possibili problemi che potevano succedere al pancione di mamma.

Peccato che è sorto un altro problema: come spiegare ad Alice che mamma non avrebbe più potuto prenderla in braccio? All’inizio l’abbiamo presa un po’ alla larga, dicendo che mamma non stava bene, che non ce la faceva e che c’erano sempre le braccia forti di papà (poverino!) a sostenerla. E lei l’ha presa bene, anche se ogni tanto ci provava a saltarmi in braccio. E allora abbiamo escogitato un sistema: Alice sarebbe potuta venire in braccio a mamma ogni volta che ero seduta… Vi lascio immaginare le scene ogni volta che mi mettevo a sedere sul divano o su una sedia, lei era pronta a farsi coccolare in braccio a me!

Una volta superato il terzo trimestre, tra nausee, malessere generale, stanchezza e mamma che si addormentava prima ancora della figlia, ecco venuto il momento di dire ad Alice che presto sarebbe diventata una sorellona: lo abbiamo fatto nel modo più naturale possibile, dicendole che dall’amore di mamma e papà, proprio com’era nata lei, sarebbe nato o nata entro l’estate un fratellino o una sorellina.

Ad aiutarci sono arrivati anche dei bellissimi libri per bambini che spiegavano l’arrivo di un fratellino (graditissimo regalo di Natale di zia Laura “Lisa e il pancione della mamma“!), oltre che la presenza in famiglia o nella compagnia di amici di bambini più o meno della sua età che avevano una sorellina o un fratellino minore.

Per molto tempo, fino a quando non abbiamo avuto la certezza che fosse una femminuccia, Alice è rimasta convinta che in realtà prima sarebbe uscito un maschietto e poi una femminuccia dalla pancia di mamma: tutta colpa di una puntata di Peppa Pig (sempre lei!), nella quale Mamma Coniglio dà alla luce due coniglietti, un maschio e una femmina. Poi pian piano le abbiamo spiegato che in realtà nella pancia di mamma c’era solo Sara e non Davide e con molta calma l’ha capito e accettato!

Abbiamo cercata di coinvolgerla il più possibile nei discorsi e nella preparazione, spiegandole sempre cosa stava accadendo in casa e cosa stava succedendo alla mamma. Non le abbiamo mai nascosto nulla, anche perché è abbastanza grande per capire, dai dialoghi dei grandi, se c’è qualcosa nell’aria. Abbiamo sempre risposto alle sue domande con sincerità, anche a quelle più assurde e strane (tipo “dove stava la sorellina prima di arrivare nella tua pancia” oppure “ma dopo come farai a prenderci in braccio tutte e due“… bella domanda :D).

Vi lascio solo immaginare la gioia di Alice quando per la prima volta ha sentito la sorellina che le tirava dei calcetti dalla pancia di mamma: all’inizio l’ha guardata un po’ di storto (“Mamma, io le do i bacini e lei mi tira calci???“), poi ha cominciato a giocarci e a spernacchiare un po’ il povero pancione, che prontamente risponde con testate e calci… Per la gioia di mamma!

Insomma, l’annuncio è andato più che bene, con l’entusiasmo che solo una bambina di 3 anni può avere e che continua ad avere nella preparazione della cameretta, della culla, delle tutine per la sorellina… Sperando che lo stesso entusiasmo e “accettazione” ci sarà anche al momento del parto… Ma questa sarà un’altra storia… Che spero vivamente vada a lieto fine come l’annuncio che presto sarebbe diventata sorellona!

Foto | da Flickr di monkeymagic

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