Crescita
I neonati prematuri crescono prima se stimolati dalla voce della mamma
Un recente studio ha scoperto che i bambini prematuri in incubatrice, se vengono stimolati ogni giorno dalla voce della loro mamma, si sviluppano prima
Sembra proprio che la voce della mamma sia terapeutica per i neonati prematuri, e che che il solo udirla accorcerebbe i tempi di degenza in incubatrice e soprattutto stimolerebbe la loro maturazione cerebrale.
A scoprire le meravigliose proprietà curative e stimolanti della voce materna sono stati i ricercatori del Women & Infants’ Neonatal Follow-Up Program, coordinati dalla Dott.ssa Betty Vohr attraverso uno studio intitolato “Adult Talk in the Nicu (neonatal intensive care unit) with Preterm Infants and Developmental Outcomes” e pubblicato sulla rivista Pediatrics. Quali sarebbero le conclusioni a cui gli studiosi americani (New York), sarebbero giunti?
Ebbene, che esporre i bambini che sono nati pretermine e che pertanto vengono tenuti nei reparti di terapia intensiva dei nidi ospedalieri ogni giorno allo stimolo della voce della loro mamma, incrementano, accelerano il proprio sviluppo cognitivo e cerebrale, cosa che produce due risultati, da un lato i bambini crescono prima e quindi lasciano l’ospedale in tempi più rapidi.
Dall’altro, il gap cognitivo che in genere si evidenza tra i neonati pretermine e quelli nati a termine, si riduce moltissimo. Nello specifico, se il bebè fortemente prematuro, ovvero nato prima prima della 30ma settimana di gestazione, a partire dalla 32ma, o dalla 36ma settimana (quando si trova nell’incubatrice per completare il suo sviluppo), ascolta la voce della mamma che gli parla, avrà tante più probabilità di colmare il suo deficit cognitivo quante più parole nuove ascolterà.
In pratica, ogni 100 parole per ora in più che a partire dalla 32ma settimana il neonato pretermine potrà ascoltare dalla sua mamma, si associa ad un aumento di due punti nell’abilità di linguaggio che maturerà a 18 mesi. L’esito di questa ricerca è molto importante, perché permette di poter pianificare una futura strategia low cost per promuovere lo sviluppo dei prematuri, peraltro del tutto naturale.
Del resto non stupisce che le parole di una mamma siano lo stimolo migliore per i prematuri, perché sono tanti gli studi che ci dimostrano quanto, il parlare con i bambini fin dai primi giorni di vita, sia cruciale per lo sviluppo del linguaggio e di tutte le abilità cognitive. Parlate sempre i vostri bebè, fin da quando sono nel pancione!