Cronaca
Come pulire il ciuccio per eliminare germi e batteri
Il ciuccio può essere una vera passione per i bambini. Ma come pulirlo e disinfettarlo?
Il ciuccio può essere una vera passione per i bambini. Alcuni bimbi ne fanno a meno e preferiscono succhiare il dito, ma altri passano molte ore della giornata con il morbido ciucciotto in bocca. Ma come pulirlo? Per eliminare germi e batteri è buona regola pulirlo almeno una volta al giorno. A meno che cada a terra: in quel caso bisogna disinfettarlo di nuovo.
In circolazione ce ne sono di molti generi, in silcone o caucciù, a goccia, a ciligia o anatomico. Ce n’è per tutti i gusti da usare dopo il primo mese di vita del piccolo. E’ molto gradito ai bimbi perchè è consolatorio e aiuta nell’addormentamento.
Se lo avete appena acquistato è bene farlo bollire la prima volta per 30 minuti in maniera da ammorbidirlo. Poi basta tirarlo fuori e lasciarlo raffreddare. Per le volte successive basteranno 5 minuti.
Se non usate l’acqua bollente potet sterizzarlo a freddo con il liquido che trovate in vendita nelle farmacie, operazione utile anche per i biberon. Per evitare che il bimbo si disperi quando il succhiotto è caduto a terra tenetene 2 o 3 pronti e sterilizzati in casa, o in borsa quando uscite di casa, per sostituirlo all’occorrenza. Inoltre fissatelo sempre sul body con una pinzetta e rispettiva catenella.
Un’ altra soluzione è mettere un recipiente con acqua e ciuccio e sterilizzarlo nel forno a microonde, ma assicuratevi (leggendo le istruzioni sulla confezione del ciuccio) che il materiale sia compatibile con questo tipo di operazione.