Salute e benessere
Urinocoltura positiva nei neonati: le cure da fare
Quando vi sia il sospetto di un’infezione urinaria nel neonato si deve fare il test delle urine con urinocoltura. Vediamo cosa significa quando sia positiva, e come curare il disturbo
L’urinocoltura è un esame che si effettua quando ci sia il sospetto che il neonato sia stato colpito da un’infezione delle vie urinarie. Si tratta di un test che serve per ricercare batteri nelle urine del bebè, in modo da poter stabilire, in caso di positività, quali terapie antibiotiche siano le più efficaci a debellarli.
Infatti le nostre urine, anche quelle di bambini molto piccoli, hanno una carica batterica molto bassa o sono del tutto sterili in condizioni di normalità, mentre quando vi sia un’infezione in atto delle vie urinarie, ad esempio una cistite, un’uretrite, o la loro complicanza che è la pielonefrite (a carico dei reni) ovviamente il test dell’urinocoltura evidenzierà una bella “colonizzazione” di germi patogeni con una concentrazione superiore alle 100mila unità per ml.
A provocare queste infiammazioni sono sempre i batteri, quindi la terapia adeguata, una volta scoperto il ceppo batterico responsabile della malattia, sarà necessariamente di tipo antibiotico. Il neonato che usi il pannolino, soprattutto se di sesso femminile, è più soggetto a questo genere di infezioni, anche perché il suo sistema immunitario è ancora immaturo.
E’ importante, in presenza di sintomi come urine dall’odore pungente o torbide e fastidio del bambino nella minzione, ma soprattutto di febbre, procedere subito al test delle urine e all’urinocoltura perché in questi casi la tempestività nelle cure è cruciale per evitare possibili complicanze renali.
La cura a base di antibiotici va sempre seguita per almeno una settimana/dieci giorni, e in caso di infezione renale va prolungata con una profilassi preventiva sempre di tipo antibiotico a basso dosaggio per qualche tempo. Il pericolo di recidive, infatti, resta alto. Successivamente il bebè dovrà essere monitorato costantemente con visite pediatriche e test delle urine frequenti.