Alimentazione per bambini
Nel cibo per bambini c’è troppo zucchero, rischio obesità sin da piccoli
Nel cibo per bambini c’è troppo zucchero e questo comporta un rischio di obesità sin da piccoli. L’OMS invita a fare attenzione e a controllare le etichette.
L’alimentazione dei bambini piccoli deve essere bilanciata e bisogna fare molta attenzione a quello che si acquista, controllare bene gli ingredienti e i valori nutrizionali. L’OMS lancia un avvertimento sull’alimentazione dei bambini piccoli e spiega che il baby food non è sano come sembra, ma che in realtà c’è troppo zucchero. In molti alimenti c’è il 30% di zucchero, che è davvero troppo per chiunque ma ancora di più per i bambini che devono crescere e imparare ad alimentarsi, imparare i gusti e soprattutto gettare le giuste basi per una vita sana.
Sono stati analizzati 7955 prodotti di baby food in quattro città campione (Vienna, Sofia, Budapest e Haifa) e molti di questi alimenti per l’infanzia sono indicati come adatti per bambini di età inferiore a 6 mesi, quando invece almeno fino a 6 mesi i bimbi devono mangiare solo il latte materno o artificiale.
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Molti degli alimenti analizzati sono risultati decisamente poco sani, con un contenuto in zuccheri che arriva fino al 30%. Tutto questo zucchero altera il senso del gusto e crea dipendenza, i bambini vorranno sempre cibi come questi e i sapori meno dolci e più naturali saranno fonte di capricci.
Un’alimentazione così orientata verso lo zucchero fa sviluppare una tendenza all’obesità, i primi mesi di vita sono importantissimi per la crescita ed è per questo che è assurdo che nel cibo per bambini aggiungano così tanto zucchero.
Elena Dogliotti, Biologa Nutrizionista e Supervisore Scientifico per Fondazione Umberto Veronesi, ha spiegato: [quote layout=”big” cite=”Elena Dogliotti]“È da diversi anni che l’OMS evidenzia la gravità del problema dell’obesità infantile facendo raccomandazioni frequenti per evitare questo fenomeno in perenne crescita: tra queste, la riduzione degli zuccheri semplici che non dovrebbero superare il 10% dell’energia quotidiana. Gli zuccheri aggiunti in tanti alimenti, inclusi quelli in vendita per bambini di età inferiore ai tre anni, sono la causa principale del surplus. Con questo nuovo messaggio l’OMS ci esorta ancora una volta a fare attenzione, specie se si tratta di bambini entro i 5/6 mesi di vita che dovrebbero nutrirsi solo di latte”.
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Noi consigliamo di controllare sempre le etichette, gli ingredienti e i valori nutrizionali, ridurre il più possibile lo zucchero aggiunto e, quando e se si può, fare tutto in casa, soprattutto se si parla di frutta.
via | Vanityfair
foto | Pixabay