Cronaca
Sport per bambini e adolescenti, le linee guida del Ministero
Quanto conta lo sport nello sviluppo del bambino e quale bisogna praticare? Ecco i consigli del Ministero della Salute.
La fine delle vacanze estive fa sempre rima con programmazione delle attività sportive per l’anno scolastico. Ministero della Salute è un’ottima fonte per comprendere quali siano gli sport più adatti per bambini e adolescenti. E non solo, perché definisce quanto si devono muovere e in che modo.
“Secondo le linee guida dell’OMS i bambini e gli adolescenti di età compresa tra i 5 ei 17 anni dovrebbero praticare almeno 60 minuti di attività fisica quotidiana di intensità moderata-vigorosa e esercizi di rafforzamento dell’apparato muscoloscheletrico almeno 3 volte a settimana. Quantità di attività fisica superiore a 60 minuti forniscono ulteriori benefici per la salute. L’attività fisica nei bambini e negli adolescenti include il gioco, l’esercizio fisico strutturato e lo sport e dovrebbe essere di tipo prevalentemente aerobico”.
Durante l’infanzia (6-11 anni) continua la costruzione dei prerequisiti funzionali dell’apprendimento motorio, vale a dire delle condizioni fondamentali che consentono la funzionalità del movimento, quali il progressivo chiarirsi della percezione e dell’immagine di sé nei rapporti tra i segmenti corporei e tra il proprio corpo e la realtà esterna, la coordinazione senso-motoria, l’organizzazione spazio-temporale, gli equilibri e la lateralizzazione, la coordinazione statica e dinamica generale e segmentale.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/220167/sport-per-bambini-i-migliori-per-ogni-eta”][/related]
L’età prepuberale e puberale è bene favorire attività che possa stimolare la formazione di uno scheletro robusto e sano, come il nuoto, mentre nell’età adolescenziale si corregge definitivamente lo squilibrio morfologico e funzionale, e i piccoli e grandi attrezzi (elastici, palloni, ecc…), possono essere di supporto.
Il Ministero sollecita le famiglie ad adottare uno stile di vita attivo durante la gravidanza, a favorire l’apprendimento di uno stile di vita sano e attivo fin dalla più tenera età e a favorire l’attività fisica e sportiva