Istruzione
Come spiegare ai bambini le differenze tra il saggio breve e il tema
Come spiegare ai bambini la differenza tra il saggio breve e il tema? Ecco cosa dire loro, in modo da non indurli in confusione.
Il saggio breve e il tema sono due generi letterari diversi, con cui i bambini, prima o poi, si ritroveranno ad avere a che fare. Spiegare le differenze fin da subito e in modo chiaro e semplice è importante, in modo da non indurli in confusione durante tutto il loro percorso scolastico.
Saggio breve e tema: come spiegare le differenze ai bambini
Dopo aver visto come insegnare ai bambini a fare i temi, vediamo quali differenze ci sono tra questo componimento e il saggio breve. Sono entrambi tipologie di testo con cui i bimbi si troveranno ad avere a che fare nel corso dell’intero percorso scolastico, anche se il saggio inizia ad essere proposto soprattutto nella scuola secondaria. Pertanto, è bene non fare confusione e saperli distinguere, ne va della buona riuscita del compito.
Innanzitutto, chiarite che sono due generi letterari diversi, motivo per cui non devono essere scritti allo stesso modo. La prima grande differenza riguarda lo scopo: il tema si concentra su un argomento più o meno ampio ma non vuole dimostrare nulla, mentre il saggio breve serve proprio per argomentare una determinata tesi e mostrare il motivo per cui si ritiene che sia valida. Pertanto, mentre il tema può contenere esternazioni personali, il saggio deve essere assolutamente oggettivo e neutrale.
Saggio breve e tema: gli esempi chiarificatori da fare ai bambini
Per fare un saggio breve, i bambini avranno a disposizione dei testi di riferimento, che dovranno essere interpretati e confrontati. La lettura, fatta più e più volte, è fondamentale, in modo da individuare i punti chiave da sviluppare e la tesi da sostenere. A differenza del tema, inoltre, non deve essere troppo lungo.
Un saggio breve, ad esempio, potrebbe essere quello incentrato sui lati positivi e negativi dei social network, argomento attuale come non mai. L’insegnante può proporre agli alunni diversi documenti: articoli di giornale, estratti di libri e via dicendo. Dopo aver letto i testi, i bambini devono scegliere quale tesi supportare e svilupparla. Il tema, invece, chiede di esporre la propria idea su argomenti di attualità, come il femminicidio e il cyberbullismo, oppure può essere descrittivo, incentrato su una persona o su qualsiasi altro soggetto/cosa.