Giochi
Pasqua, scoccetto per bambini: come organizzare il gioco con le uova sode?
Lo scoccetto è un gioco con le uova sode della tradizione che si fa a Pasqua: vediamo come organizzarlo per i bambini.
Lo scoccetto è uno dei giochi più antichi del periodo pasquale. State pensando di organizzarlo per far divertire i bambini? Ottima idea, visto che sono loro che dovranno portare avanti le tradizioni. Vediamo quali sono le regole e come allestire la battaglia con le uova sode.
Pasqua, scoccetto per bambini: come organizzare il gioco?
La Pasqua non è soltanto una delle feste religiose più importanti del nostro Paese, ma anche un’occasione per trascorrere giornate in famiglia secondo la tradizione. In quasi tutta Italia si svolge un gioco che coinvolge grandi e bambini. Stiamo parlando dello scoccetto/a, chiamato anche scoccino/a, coccino/a o coccetto/a. Protagoniste di questa gara sono le uova sode, che possono anche essere colorate e decorate a piacimento. Generalmente, si svolge il Lunedì dell’Angelo, ma nessuno vieta di giocarci anche la Domenica di Pasqua.
In sostanza, a scoccetto vince chi riesce a rompere il guscio dell’uovo dell’avversario con il proprio uovo. All’inizio del gioco, tutte le uova devono essere nelle stesse condizioni, intere oppure con un piccolo buco sulla punta e sul sedere. La pancia si buca soltanto quando le altri parti sono inutilizzabili.
Come si gioca a scoccetto?
Le manche di scoccetto si svolgono uno contro uno oppure in gruppi. Per dare il via al gioco si fa il classico pari o dispari, in modo da scegliere chi andrà a colpire l’uovo per primo e chi, invece, lo terrà fermo. Vince chi riesce a rompere più uova. Ovviamente, è importante mettere in palio qualcosa, che sia un uovo di cioccolato o altro. Si tratta di un simbolo, quindi ricordatevi di non eccedere. Un tempo, essendo un gioco della tradizione contadina, il premio era il pranzo del Lunedì dell’Angelo.
Un’idea carina per realizzare un trofeo è quella di disegnare su un cartoncino un pulcino, lasciando vuota la sua pancia. Qui andranno incollati i gusci delle uova rotte, rendendole più piccole con un martellino oppure con le mani. In questo modo, i bambini avranno un ricordo delle battaglie di scoccetto.