Istruzione
Scuola, anno scolastico 2019/2020: supplente 1 professore su 5
A scuola per l’anno scolastico 2019/2020 si partirà con le lezioni a metà settembre e 1 professore su 5 sarà supplente.
A settembre, quando suonerà la campanella e i ragazzi torneranno tra i banchi di scuola per l’anno scolastico 2019/2020, dietro la cattedra ci sarà 1 supplente ogni 5 insegnanti, come sottolineato dai sindacati che indicano i numeri di questo nuovo anno di scuola. Che non sarà tutto rose e fiori: sia per gli insegnanti che non sanno ancora quale sarà il loro destino, sia per gli studenti che non sanno se sarà garantita loro continuità di apprendimento.
Gli insegnanti italiani, secondo quanto reso noto dai sindacati, sono 800mila. I supplenti in Italia sono tra i 120mila, secondo i calcoli di Flc Cgigl, e 180mila, secondo i calcoli Uil, anche se il sindacato Anief, invece, ne conta ben 200mila. Quota 100 ha fatto uscire dalla scuola moltissimi docenti, che sono andati in pensione. Sarebbero 17.807 che vanno a sommarsi ai 15.371 pensionamenti ordinari. I posti lasciati scoperti da Quota 100 non saranno occupati da personale di ruolo, perché non c’è stato il tempo di elaborare i dati delle domande pervenute all’Inps entro il mese di febbraio.
Da qui il calcolo di almeno 170mila supplenti su 844mila, considerando i circa 63mila insegnanti di sostegno. A settembre 1 docente su 5 sarà supplente. Quindi precario. Non di ruolo. L’anno scorso erano 20mila in meno: quindi a settembre 2019 l’aumento sarà del 13%. Il segretario della Cisl Scuola Maddalena Gissi spiega che rispetto all’anno scorso i docenti supllenti sono aumentati, nonostante le richieste del sindacato di portare a termine il decreto precari per evitare, appunto, questa situazione.
Per quello che riguarda il personale ATA, amministrativo, tecnico e ausiliario, ci sono 17mila professionisti disponibili, a fronte di soli 7.646 posti.
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Via | Ansa