Cronaca
TikTok, il social video che piace a bambini e adolescenti
Superato musical.ly, adesso c’è TikTok e i ragazzi e ragazzini sono impazziti: creano video musicali e li condividono in attesa di like.
Ci sono App per ogni cosa e i bambini sono abituati ad utilizzarle con molta facilità. TikTok nasce come social network cinese nel settembre 2016. Ha avuto un successo mondiale e sono 500milioni le persone che si divertono. Come funziona? Bisogna scaricare l’apposita app, loggarsi e creare clip musicali (non più di 1 minuto) da condividere con la Rete.
Per chi è meno pratico: ricordate musical.ly? benissimo, TikTok lo ha inglobato per creare un network più grande, che facesse gola anche agli utenti giovani. Il problema è proprio questo. I fruitori sono davvero giovanissimi, dai 6 ai 16 anni, e c’è il rischio che alcuni comportamenti non siano controllati e controllabili nel modo corretto. Si va verso l’egocentrismo amplificato.
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Ovviamente, dal social network non sono d’accordo. Alcuni considerano TikTok come un palcoscenico per farsi notare in totale sicurezza. Silvia Renzi, psicologa e psicoterapeuta Gestalt-Analitica intervistata da Repubblica ha commentato:
“Se sono costantemente in vetrina lo sviluppo del sé e la definizione dell’identità adulta si formano solo attraverso il giudizio di un pubblico immaginario, virtuale. E visto che nella realtà non esistono i like, ci si sente persi”.
E ha anche aggiunto:
“Un passaggio fondamentale quando si è nella fase della crescita. Così è come se ci si tuffasse in una dimensione parallela dove tutto ha senso, è coerente e giusto, ma non ha nulla a che vedere con la realtà vissuta. È una schizofrenia in cui vivono quotidianamente e che può provocare disagi nelle relazioni sociali”.