Allattamento
Donazione di latte umano diminuita a causa della Covid-19
Le associazioni di categoria denunciano una situazione provocata dalla pandemia: la donazione di latte umano è diminuita.
La pandemia da Covid-19 ha avuto e continua ad avere molte conseguenze per la salute di tutti. Anche una forte riduzione della donazione di latte umano, fondamentale per i neonati prematuri e per quelli più fragili che non possono essere allattati al seno dalle loro mamme. L’allarme viene lanciato dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN) e l’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (AIBLUD Onlus) proprio in occasione della Giornata Mondiale della Donazione del Latte Umano, che si celebra il 19 maggio.
Il Presidente della Società Italiana di Neonatologia, professor Fabio Mosca, e il Presidente dell’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (AIBLUD) – ONLUS, dottor Guido Moro, lanciano insieme un appello:
Purtroppo la situazione di emergenza sanitaria, che stiamo vivendo da un anno, ha creato notevoli problemi per le Banche del Latte Umano Donato presenti nel nostro paese. Molte delle più importanti banche hanno visto una riduzione significativa del numero delle donatrici nell’anno 2020, in piena pandemia, rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemia. Riduzione motivata dai timori delle mamme a recarsi presso l’ospedale sede della Banca del Latte a donare. E dalla sospensione, in alcuni casi, del Servizio di raccolta del latte al domicilio della donatrice per l’emergenza Covid. In una visione di insieme prevale in Italia un netto calo delle donazioni. Anche se i dati sono strettamente correlati alla diffusione e gravità dell’evento epidemico nelle singole regioni.
Milano, inaugurata la Banca del Latte Umano Donato alla Clinica Mangiagalli
Donazione del latte umano, i dati in Italia nel 2020
In Lombardia, considerato l’epicentro dell’emergenza sanitaria, la Banca “Nutrici” della Mangiagalli a Milano ha notato un calo delle donatrici del 47%. La Banca del Latte dell’Ospedale Sant’Anna a Torino del 23%. E la Banca del Latte dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma e dell’Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo dell’8%. Piccola controtendenza presso le Banche dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo e dell’Ospedale Meyer a Firenze. Qui i medici hanno registrato un aumento rispettivamente del 3% e del 4%.
Foto di Manuel Pacheco da Pixabay