Crescita
Come togliere un dente da latte senza dolore
Come togliere un dente da latte senza dolore: i metodi più o meno invasivi per estrarre un dente che dondola.
Come togliere un dente da latte senza dolore? Se avete dei bimbi in età “critica” da questo punto di vista, possono tornarvi utili i suggerimenti ed in consigli che vi abbiamo riservato sotto. Come si fa a togliere un dente che dondola già da qualche giorno? Sebbene i piccoli siano eccitati all’idea di perdere un dentino (probabilmente anche incoraggiati dalla prospettiva dell’arrivo della fatina dei denti), altri ne sono spaventati, specie dal sangue che potrebbe venirne fuori. Ecco come affrontare al meglio tale cruciale momento della loro crescita.
Consigli per togliere un dente da latte
In teoria, è meglio lasciare che il dente cada da solo perché i denti da latte di solito escono appena prima che quello permanente sia pronto ad entrare. In teoria, appunto, perché in pratica può risultare più difficile. I dentisti, comunque, solitamente consigliano di lasciare che il dente venga via da solo. Tirandolo, infatti, si rischia il sanguinamento delle gengive e una maggiore probabilità di infezione.
Tuttavia molti genitori, da che mondo è mondo, aiutato i denti a venire via tirandoli. Soprattutto se il bambino è spaventato da quel dente traballante in bocca o dalla possibilità di ingoiarlo accidentalmente. Ciò premesso, esistono modi per togliere un dente da latte giusti ed altri sbagliati. Utile può essere suggerire al piccolo di stuzzicare il dente con la lingua o con le dita. Nel caso ciò non sia abbastanza, si può pensare di tenerlo saldo tra due dita e muoverlo. Movimenti bruschi, però, potrebbero portare del sangue.
Se il bambino è pronto, si può cercare di convincerlo a farlo da solo. E’ lui infatti a provare dolore, e solo lui può capire quanto spingersi in là senza farsi male. Dente da latte che non cade? Optate per un metodo alternativo: fate addentare al piccolo un panino, un frutto o un ghiacciolo (che oltretutto, attenua il dolore intorpidendo l’area). Nei casi più ostinati, infine, può essere necessario ricorrere al dentista, che si occuperà nel suo studio dell’estrazione del dente da latte.
Via | health.howstuffworks.com
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