Salute e benessere
Bambini e sindrome da rientro: i consigli della dietista per i primi giorni di scuola
Tornare a scuola può essere molto faticoso: ecco dunque alcuni consigli per rendere meno traumatica la ripresa degli studi.
La Sindrome da rientro è un piccolo disturbo che colpisce dopo le vacanze, gli studenti che tornano a scuola ma anche gli adulti che devono presentarsi al lavoro. È un mix di stanchezza, tristezza e difficoltà di concentrazione. La dottoressa Ambra Morelli, dietista ANDID, ha messo insieme una serie di consigli ideali per rendere più soft il momento e soprattutto per recuperare velocemente la stanchezza.
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Rendi la transizione graduale: andare a letto un’ora prima e alzarti prima, per esempio, potrebbe aiutarti a rendere il cambiamento meno improvviso.
Quando riprende la scuola, passa del tempo all’aperto. Non c’è niente di meglio di una corsa, una passeggiata o di giocare nel cortile per scuotere la tristezza e sentirsi di nuovo liberi.
Dai la priorità a un sonno adeguato. I bambini che non dormono abbastanza affrontano la giornata esausti e questo può aumentare lo stress e l’ansia di tornare a scuola.
Mantieni vivo il contatto con la natura: studi scientifici confermano che il movimento e il contatto quotidiano con il verde aumentano la concentrazione.
Fai una buona colazione: l’appetito si sveglia dopo circa 20 minuti dal suono delle sveglia, datti il tempo per avere fame (o dallo al tuo bambino).
Accompagna a scuola i bambini a piedi. Se risiedi lontano, potresti andare in macchina o con i messi e cercare di fare una piccola passeggiata, scendendo una fermata prima dal bus o parcheggiando non troppo vicino.
Non dimenticare la merenda: uno spuntino sano dà la giusta energia. Che cosa mangiare? Per esempio una manciata di mandorle (28g o 23 mandorle) ti aiuterà senza appesantirti, contribuendo a mantenere la mente lucida e il corpo reattivo. Le mandorle sono anche ricche di riboflavina (B2) e una fonte di niacina (B3), tiamina (B1) e acido folico (B9), tutti elementi che contribuiscono al metabolismo energetico.