Alimentazione per bambini
Merenda dei bambini più light al tempo del Coronavirus
Merenda dei bambini più light al tempo del Coronavirus. La pandemia ha cambiato la nostra vita e non è un luogo comune. Sta modificando anche l’alimentazione dei più piccoli. È quanto emerge dalla campagna informativa “Giovani e Sport: quale merenda?” realizzata da Unione Italiana Food e Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione.
“Giovani e Sport: quale merenda?”
La campagna informativa “Giovani e Sport: quale merenda?” ha permesso di ideare un calendario settimanale di 84 abbinamenti di merende dolci e salate per bambini e ragazzi, fatto su misura dello sport praticato e dell’età: dalla frutta al dolce fatto in casa, dai panini ai biscotti fino alle merendine confezionate.
Come devono avvenire queste scelte? In base all’attività che si pratica. Purtroppo, le misure anti Covid-19 hanno causato l’interruzione di molte attività sportive, ne consegue che la merenda deve essere più leggera.
Calendario delle merende
Il calendario delle merende è stato basato su una ricerca Doxa condotta attraverso 1.265 interviste a genitori e bambini per analizzare la merenda di bambini e ragazzi italiani dai 5 ai 13 anni. È emerso che il 99% dei bambini e degli adolescenti italiani che fanno sport hanno la buona abitudine di fare anche uno spuntino pomeridiano a base di frutta, merendine, biscotti, yogurt ma anche pane con prosciutto o formaggio, pizzette o crackers. Il calendario è disponibile sul sitowww.merendineitaliane.it, dove tramite un semplice quiz è possibile scoprire per i genitori e i ragazzi stessi qual è la merenda ideale in base al tipo di attività fisica svolto.
Come deve essere la merenda
La merenda può essere, come detto,dolce o salata, ciò che conta è che sia ben equilibrata e varia. Non deve superare i 35 grammi. Se poi i ragazzi non si muovono come in questo momento è meglio saltarla o ridurla. Silvia Migliaccio, segretario nazionale della Sisa, ha consigliato:
“In questa fase è necessario diminuire l’apporto calorico e quindi per esempio ridurre la quantità delle merende, sino a dimezzarle. Un frutto o una spremuta oppure una merendina confezionata (leggendo sull’etichetta nutrizionale le calorie) o un piccolo panino (circa 30 grammi di pane e 20 grammi di affettato) oppure una fetta biscottata con un cucchiaino di marmellata o di cioccolata spalmabile potrebbero essere alternative golose ma con un contenuto calorico relativamente controllato adatto, durante un periodo di sedentarietà come questo a controllare l’apporto calorico anche dei nostri bambini”.
Insomma, la merenda dei bambini più light al tempo del Coronavirus.