Salute e benessere
Spray nasale per bambini: perché non dovremmo usarli
Spray nasale per bambini, usarli o non usarli? Pediatri e farmacisti frenano sul suo utilizzo nei bambini piccoli.
[related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/215766/raffreddore-nei-bambini-meta-dei-genitori-usa-i-rimedi-della-nonna”][/related]Spray nasale per bambini, usarlo o non usarlo? Quando il raffreddore arriva, cerchiamo ogni rimedio possibile per poter tentare di far stare meglio i piccoli di casa. Anche perché spesso non sono in grado di soffiarsi il naso e mamme e papà si sentono letteralmente impotenti. Ci sono tanti rimedi per il raffreddore e per il naso chiuso che possiamo sfruttare anche con i bambini piccoli, ma lo spray nasale di solito non rientra tra questi. Soprattutto nei più piccini.
Sotto i 6 anni i decongestionanti non dovrebbero mai essere usati e comunque anche tra i 6 e i 12 anni bisognerebbe usare la massima cautela. Le ricerche scientifiche che abbiamo al momento a disposizione non ci danno evidenze tali per presupporre che possano davvero alleviare i sintomi del raffreddore. Recentemente il British Medical Journal ha sottolineato che ci possono essere degli effetti collaterali da non sottovalutare.
Nei bambini con meno di 2 anni si parla anche di convulsioni, accelerazione del battito cardiaco. Mentre in altri casi si è parlato di insonnia, sonnolenza, mal di testa, disturbi allo stomaco e disturbi gastrointestinali. Anche negli adulti spesso si sottovalutano gli effetti indesiderati di questi prodotti che si prendono fin troppo alla leggera.
L’uso a lungo termine, infatti, potrebbe causare congestione nasale cronica. Anche in caso di raffreddore nei bambini, è sempre meglio evitare il fai da te, rivolgendosi al medico curante del bambino per valutare insieme a lui trattamenti, terapie e rimedi che possono essere utili per farlo stare meglio e per evitare che la soluzione intrapresa per la sua guarigione non faccia altro che far peggiorare le sue condizioni.
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