Giochi
Come fare il cubo di Rubik
Spiegare ai bambini come risolvere il cubo di Rubik in poche mosse? Fatelo ricorrendo a questo video!
Lo hanno regalato ai piccoli di casa ed ora vi ritrovate a scervellarvi su come risolvere il cubo di Rubik con i bambini? Il “gioco” forse più impegnativo della storia non è poi così temibile se sai come farlo. Lo scopo del rompicapo è quello di riordinare le facce del cubo in modo da far sì che ognuna sia composta da un solo colore.[related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/219499/giochi-in”][/related]
Lungi dal volerlo definire un passatempo poco impegnativo, fare il cubo di Rubik completo velocemente ed in poche mosse è il sogno di molti (bambini compresi).
Nulla, comunque, che non si possa affrontare con un minimo di pratica. A strati, senza algorismi, i metodi per risolvere il cubo di Rubik sono tantissimi.
Per i bambini, però, il discorso è diverso: bisogna spiegarlo loro in maniera facilmente comprensibile. Ricordandovi come in commercio esistano dei cubi 2×2 adatti ai più piccoli, cosa può risultare più utile allo scopo che un video per principianti?
Cliccate su quello che trovate in apertura e seguite le istruzioni insieme a loro. Tenendo in mano il cubo e familiarizzando con il rompicapo più famoso del mondo a poco a poco inizieranno a comprenderne la dinamica.
Cubo di Rubik, storia
Probabilmente i vostri figli ve lo chiederanno, ed allora sarà bene non farsi trovare impreparati. [related layout=”right” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/132916/i-5-giochi-ecologici-per-bambini-in-legno”][/related]Cos’è il cubo di Rubik l’avranno già appurato da soli: un cubo composto da 6 facce e 6 diversi colori (nella sua versione standard).
In quanto alla sua storia, invece, il cubo di Rubik fu inventato nel 1974 da Ernő Rubik, architetto e scultore.
E’ incredibile pensare come, a distanza di più di 40 anni dalla sua ideazione, il cubetto continui a riscuotere successo: si tratta di un gioco senza età che appassiona, ancora oggi, grandi e bambini. Ed allora, se i vostri figli non ce l’hanno ancora, forse è il caso di rimediare.