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Gravidanza

Ecco il calendario della gravidanza settimana per settimana

Ecco un ottimo esempio di calendario della gravidanza da seguire ogni settimana per non perdere nessun appuntamento o cambiamento.

Il calendario della gravidanza è un utile strumento che le future mamme possono tenere sempre sott’occhio per verificare da un lato i mutamenti del loro corpo (e parlarne con il proprio ginecologo nel caso abbiate qualche dubbio) e dall’altro lato per non dimenticarvi degli appuntamenti fissi che accompagnano i nove mesi di gestazione.

Il calendario della gravidanza a volte viene fornito dalla stessa Asl di competenza, che fornisce poi anche l’agenda della salute del neonato (ma non funziona così dappertutto!). Se non lo avete, lo potete realizzare voi stesse, prendendo un’agenda, un quaderno, realizzando delle colonne che prevedano la settimana di gravidanza, quello che dovreste aspettarvi (secondo il nostro modello), quello che avete provato in quella settimana e le analisi del periodo.

Ecco come dovrebbe essere il calendario della gravidanza, per aiutare le future mamme a vivere questo intenso periodo serenamente:

  • Prima Settimana. Solitamente non si sa nemmeno di essere in dolce attesa. Se però siete alla ricerca di un bambino e state programmando una gravidanza è bene che abbiate fatto tutti gli esami pre concepimento per escludere malattie ereditarie. Gli esami sono gratuiti. Sarebbe anche bene iniziare un trattamento di acido folito e tenere d’occhio l’andamento del proprio ciclo, per individuare i giorni fertili. Come cambia il corpo non appena l’ovulo viene fecondato? Cominciano a comparire le prime nausee, stanchezza e sensibilità aumentata al seno.
  • Seconda Settimana. Il corpo si adatta all’arrivo del feto: ancora potreste non accorgervi di nulla, a parte quelle nausee, quella stanchezza e quel senso di gonfiore al seno che vi accompagna da un po’.
  • Terza Settimana: qualche futura mamma si è già accorta del piccolo embrione di una settimana (visibile attraverso l’ecografia) che comincia a crescere nel suo corpo, ma la maggior parte se ne accorge alla quarta settimana, quando non compare il ciclo. Potreste notare più secreazioni vaginali e perdite di sangue, alterazioni del gusto, nausea. E’ nella terza e quarta settimana che si fanno i test di gravidanza, da acquistare in farmacia (compratene due per la verifica :D).
  • Quarta Settimana. L’embrione è più grande, il cuore batte, si vedono testa, occhi, orecchie e arti. Comincia a formarsi la placenta. La gravidanza non è visibile, ma potreste soffrire di nausea e vomito, stanchezza. Dovreste già esservi accorte del ciclo mancante: andate dal ginecologo per una visita, anche se il test è negativo.
  • Quinta Settimana. Ormai dovreste sapere di aspettare un bambino. Il bambino cresce e il corpo comincia a cambiare: il seno aumenta il suo volume, le ossa del bacino e dei fianchi si allargano, la pancia comincia a crescere ed è possibile che lo stimolo a far la pipì cominci ad aumentare. Obbligatorie la visita ginecologica, l’esame del sangue con fattore RH e esami del gruppo Torch, esame delle urine completo, ecografia.
  • Sesta Settimana. Il bambino può arrivare a misurare anche 4 millimetri ed è ancora tutto rannicchiato. La pancia cresce, la respirazione cambia, così come il metabolismo e la funzionalità degli organi interni, per adattarsi alla nuova situazione. E’ in questo periodo che comincia la tempesta ormonale, ma potreste notare anche pelle e capelli più belli.
  • Settima Settimana. Il piccolo può anche aver raggiunto gli 11 millimetri e continua a svilupparsi (i genitali esterni sono ancora uguali per maschietti e femminucce). Il peso della futura mamma potrebbe diminuire un po’ o aumentare gradualmente. La pancia potrebbe ancora essere accennata. Ricordatevi di mangiare sano, non per due, ma due volte meglio!
  • Ottava Settimana. Il piccolo potrebbe misurare fino a 20 millimetri e comincia ad avere le orecchie come le conosciamo, le valvole nel cuore e le diramazioni nei bronchi. L’utero materno intanto comincia a crescere e si contrae, senza mandare segnali. Potreste lamentare crampi e dolore ai fianchi e al basso ventre, sciatalgie.
  • Nona Settimana. L’embrione può raggiungere i 30 millimetri, mentre il peso può arrivare agli 8 grammi e sta per diventare un feto. Comincia anche a muoversi. E’ il periodo in cui nella mamma, invece, nascono le famose voglie, ma non esagerate.
  • Decima Settimana. Il feto può raggiungere i 40 millimetri e può muovere dita di mani e piedi, reagendo al passaggio della mani sulla pancia con bruschi movimenti. Il corpo potrebbe aumentare il suo peso, ma, a causa delle continue nausee, potrebbe anche non crescere di troppo.
  • Undicesima Settimana. Il feto raggiunge anche i 60 millimetri e il peso aumenta. La testa comincia a stare dritta grazie allo sviluppo della spina dorsale. Le mamme possono notare capelli e unghie più forti o, al contrario, più deboli, a causa degli ormoni “impazziti” o delle variazioni nella circolazione del sangue.
  • Dodicesima Settimana. Il bambino potrebbe superare i 60 millimetri e il suo peso i 14 grammi. Gli organi interni sono pressocché formati. Sulla pelle delle mamme possono comparire gli angiomi e la linea scura sull’addome. Se ancora non avete fatto l’ecografia del primo trimestre, questo è il termine ultimo. E ricordatevi frequenti visite dal dentista!
  • Tredicesima Settimana. Il piccolo è lungo 12 centimetri. Si è formata la placenta. Le future mamme dovrebbero aver preso un peso che è compreso tra i sette etti e i 2 chili e mezzo. Il seno è gonfio, i capezzoli scuri, le vene in evidenza. Le nausee cominciano a sparire. Potreste soffrire di piedi e mani gonfie. E’ il momento anche per una bella visita oculistica, nel caso abbiate notato un calo nella vista.
  • Quattordicesima Settimana. Il bambino può aver raggiunto i 90 millimetri e un peso di 25 grammi. Arrivano gli organi di senso. Alla mamma comincia a vedersi la pancia e potrebbe notare una maggiore sudorazione, più sbalzi d’umore. Una visita dal ginecologo vi farà sentire il battito cardiaco del piccolo.
  • Quindicesima Settimana. Il piccolo può misurare anche 104 millimetri e pesare 50 grammi. I lineamenti ormai sono definiti. L’utero della mamma è più grosso e la pancetta dovrebbe già essere un po’ evidente. In questo periodo è consigliabile una visita ginecologica con tampone vaginale, esame delle urine e urinocoltura.
  • Sedicesima Settimana. Il bambino misura fino a 116 millimetri e il peso si aggira sugli 80 grammi. Comincia anche a controllare i movimenti. La mamma, intanto, assiste ad un utero e un seno sempre più grandi. Ogni mese, da oggi in poi, è consigliata una visita ginecologica di controllo con esame microbiologico vaginale, esame delle urine e urinocoltura. E’ questo anche il periodo nel quale ci si sottopone al tritest, all’amniocentesi e alla translucenza nucale, se indicati dal medico curante.
  • Diciassettesima Settimana. Il piccolo può arrivare a pesare anche 100 grammi, sa aprire la bocca e deglutisce, facendo anche pipì. La mamma assiste ad un ingrandimento sempre maggiore dell’utero e del pancione. L’aumento di peso dovrebbe essere compreso tra 2.5 – 4.5 kg.
  • Diciottesima Settimana. Da questo momento il piccolo si fa sentire, con movimenti continui verso la pancia e con capriole che a volte non vi faranno dormire di notte. Il peso della mamma aumenta e le ossa del bacino diventano più flessibili. Occhio ai mal di schiena e ai cambiamenti ormonali.
  • Diciannovesima Settimana. Il bambino ora ha raggiunto i 15 centimetri e pesa più di 200 grammi. Il sistema nervoso funziona meglio. La mamma ha accumulato un po’ di chili e fa fatica a respirare con il diaframma. Ricordatevi che avete tempo ancora una settimana per la visita di controllo dal ginecologo con esami del sangue completi ed ecografia. Vanno fatte ad un mese di distanza.
  • Ventesima Settimana. Il bambino, che può aver raggiunto i 20 centimetri e i 250 grammi, si muove sempre di più e può anche aprire la bocca involontariamente. La futura mamma continua a notare cambiamenti: l’utero è arrivato all’altezza dell’ombelico. Attenzione se soffrite di vene varicose. Al quinto mese dovreste aver fatto l’esame del sangue completo, con anticorpi anti toxoplasma, ecografia e flussimetria doppler.
  • Ventunesima Settimana. Voi e il vostro bambino avete fatto il giro di boa: il piccolo supera i 300 grammi ed è lungo 18 centimetri all’incirca, mentre la mamma noterà che la pancia diventa sempre più grande. E’ il periodo in cui ci si sente maggiormente stanchi, anche perché di notte il piccolo potrebbe divertirsi tanto nella vostra pancia!
  • Ventiduesima Settimana. Il bambino ha superato i 20 centimetri e i 400 grammi. Il cervello comincia ad aumentare di 90 grammi ogni mese. Può muovere gli occhi. Le ossa del bacino della mamma si allargano sempre di più ed è il momento di fare un po’ di ginnastica per allenare gli addominali, che saranno messi a dura prova.
  • Ventitreesima Settimana. Il piccolo può arrivare a pesare 450 grammi e il volto è quello che avrà alla nascita. La pelle non è ancora liscia e si muove in relazione con i movimenti della mamma. Mamma che ha un seno sempre più grosso, così come la pancia. Ricordatevi di fare una visita di controllo con esami del sangue e delle urine, che dovrà essere effettuato ad un mese dal precedente.
  • Ventiquattresima Settimana. Il piccolo supera i 20 centimetri di lunghezza e i 500 grammi, dorme gran parte della giornata, può sbadigliare, succhiarsi il dito, avere il singhiozzo, mentre la pancia della mamma è sempre più grande. La temperatura del corpo può aumentare, insieme alla sudorazione. Entro la 22esima settimana va fatta la visita di controllo e la seconda ecografia, molto importante per valutare la salute del bambino.
  • Venticinquesima Settimana. Il feto può arrivare a pesare 700 grammi, respira meglio, mentre la pancia della mamma continua ad espandersi, causando normali proflemi respiratori e tanta stanchezza. L’insonnia è normale in questo periodo.
  • Ventiseiesima Settimana. Il bambino assomiglia sempre più a quello che tra poco stringerete tra le braccia e grazie alla seconda ecografia potrete vederlo in tutto il suo splendore. I movimenti si possono sentire ma anche vedere sulla pancia. L’utero della mamma raggiunge i 26 centimetri e il peso aumenta anche di 400 grami alla settimana. Potreste soffrire di mal di schiena.
  • Ventisettesima Settimana. Il peso del piccolo potrebbe essere arrivato al chilogrammo e la lunghezza a 35 centimetri. Il piccolo sa aprire gli occhi. La mamma cresce sempre di più e il suo umore si fa sempre più strano e soggetto a sbalzi. Inizia a informarti sui corsi pre parto, oltre che al nome, al corredino e alla stanza del piccolo. E se non avete fatto la visita di controllo, sappiate che avete solo una settimana di tempo.
  • Ventottesima Settimana. Il bimbo supera il chilo e i 35 centimetri, hai capelli più lunghi e comincia a mettere un po’ di grasso sulla pelle. La pancia è più grossa, i reni fanno un lavoro maggiore e voi dovete bere più acqua, oltre che andare in bagno a fare la pipì più spesso.
  • Ventinovesima Settimana. Il bambino misura circa 37 centimetri e pesa fino a 1,250 kg, gli occhi sono sensibili alla luce e le orecchie ai rumori forti. Dorme, beve il liquido amnitico e sviluppa il senso del gusto. La mamma comincia ad avvertire più stanchezza, anche a causa del peso messo su che le dà dolori a schiena e gambe. E’ bene in questo periodo ascoltare i movimenti del bambino, per capire se è tutto a posto. Consiglio: se non sentite il piccolo, provate a sdraiarvi sul letto e a mangiare una caramella, se è tutto a posto si muoverà in pochissimo tempo!
  • Trentesima Settimana. Il feto misura 38 centimetri e se è maschietto cominceranno a scendere i testicoli. La mamma diventa sempre più morbida e rotonda, potrebbe anche assistere ad un po’ di fenomeni di ritenzione idrica, mentre l’umore è sempre più altalenante.
  • Trentunesima Settimana. Il piccolo potrebbe aver raggiunto i 40 centimetri e pesare un chilo e mezzo, la pelle è rosa ed ha preso un po’ di grasso. L’insonnia dovrebbe essere passata, mentre lo stimolo a far pipì diventa sempre più pressante. A causa delle mani gonfie, potreste dover rinunciare agli anelli che solitamente sfoggiate. Ricordatevi che la visita di controllo, con tampone vaginale, va fatta ad un mese dalla precedente.
  • Trentaduesima Settimana. Il bambino è lungo 42 centimetri (più o meno) e può arrivare a pesare 1,8 chili, potrebbe esserci già girato nella posizione giusta per uscire, ma anche no. E’ il momento per la mamma di allenarsi a respirare meglio. E’ in questo periodo, poi, che si fa la terza e ultima ecografia, per vedere in che posizione è il bambino.
  • Trentatreesima Settimana. Il bambino può aver raggiunto i 43 centimetri e i 2 chilogrammi, la pelle è diventata rosa. La mamma deve prestare attenzione al suo seno, lavandolo con cura e rendendo la sua pelle più morbida, per evitare problemi durante l’allattamento.
  • Trentaquattresima Settimana. Il piccolo può aver raggiunto i 2,2 chilogrammi e una lunghezza di 44 centimetri, ha molti capelli e dovrebbe essersi posizionato a testa in giù. Ormai per la mamma è quasi fatta, manca pochissimo e la stanchezza e l’appesantimento si fanno sentire sempre di più, come la fatica a respirare, a dormire.
  • Trentacinquesima Settimana. Il piccolo può essere lungo 45 centimetri e pesare 2 chili e mezzo, il cervello è sviluppatissimo, il piccolo dorme frequentemente. La mamma comincia a sentire delle contrazioni di prova, che preparano il collo dell’utero al parto. La borsa dell’ospedale dovrebbe già essere pronta, con il corredino per mamma e bebè, così come dovrebbe già essere pronta la sua camera.
  • Trentaseiesima Settimana. Il piccolo è lungo 46 centimetri e potrebbe pesare 2,750 kg, non si muove tanto anche perché lo spazio comincia a diventare poco. In questo periodo potrebbero verificarsi perdite di liquido amniotico, rottura delle membrane, perdita di sangue o di muco, contrazioni, perdita del tappo mucoso. E il piccolo potrebbe nascere!
  • Trentasettesima Settimana. Il piccolo continua ad allungarsi e a mettere su peso, man mano che si avvicina il termine stimato. La mamma non deve far altro che ascoltare il suo corpo.
  • Trentottesima Settimana. Il piccolo continua a crescere nel vostro pancione mentre si avvicina la data del parto (ricordatevi che potrebbe anche ritardare un po’ il suo ingresso nel mondo adulto). La mamma potrebbe aumentare ancora un po’ di peso.
  • Trentanovesima Settimana. Il bambino nel pancione si rafforza sempre di più, anche se lo spazio diventa sempre più stretto. L’utero di mamma è dilatato ed ora è pronto per far nascere il piccolo.
  • Quarantesima Settimana. Il bambino dovrebbe essere nato, ma ci sono neonati che si fanno attendere (dopo una settimana di naturale attesa con monitoraggi giornalieri, di solito il parto viene indotto!).

Foto | Flickr

Via | Periodo fertile

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