Cronaca
Carestia di pannolini in Novergia a causa dello shopping low cost di lituani e polacchi
Scarseggiano i pannolini in Norvegia a causa del traffico internazionale di polacchi e lituani.
Sono finiti i pannolini in Norvegia. Non è uno scherzo e non è neanche una bufala. In questo paese sono stati applicati dei prezzi molti convenienti a questo particolare prodotto (circa 4 euro per un pacco da 50), così lituani e polacchi, passando la Svezia, sono arrivati in Norvegia e hanno rastrellato il mercato.
Il ribasso o la promozione dei pannolini si è trasformato in poco tempo in un traffico internazionale, perché gli stranieri non solo acquistano low cost questo prodotto, ma lo rivendono nel loro Paese al fine di coprire le spese di viaggio e anche di guadagnarci qualcosa. Risultato? I norvegesi sono ora a corto di pannolini e non riescono a far fronte alle esigenze dei loro bambini.
Terje Ragnar Hansen, direttore di una catena di supermercati locali, ha così commentato la situazione al Corriere della Sera:
Non stanno rubando, non stanno nemmeno commettendo un crimine, però è un grosso problema: non rimane nulla per i nostri clienti abituali. Entrano in Norvegia in macchina, dalla Svezia, fanno shopping e poi tornano in traghetto.
Ma quanto vale questo business? I numeri sono impressionanti. Il diretto sostiene che alcuni turisti siano stati fermati con 80mila pannolini in macchina. Il valore? Circa 50mila corone, ovvero quasi 7 mila euro. La Norvegia non fa parte dell’Unione Europea, ma il trasporto di questo prodotto è ritenuto comunque legale. Presto si dovrà cercare una soluzione e probabilmente aumenteranno i costi, vista la richiesta. A farne le spese, però, non saranno tanto gli straniere, quanto i norvegesi che dovranno pagare di più o convertirsi totalmente ai pannolini ecologici.
Via | Corriere
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