L’influenza nei bambini: i sintomi e le cure più efficaci

Ci siamo, l’influenza è arrivata e sta facendo le sue vittime, soprattutto tra i bambini. Purtroppo questo periodo dell’anno è caratterizzato da febbroni e lunghe assenze da scuola e asilo. Le mamme lo sanno e sono preparate, ma lo sono realmente? Spesso si commettono numerosi errori, come dare l’antibiotico ai piccoli senza che ci sia una reale infezione batterica.

I sintomi dell’influenza sono sempre gli stessi: fate quindi attenzione se il piccolo ha febbre superiore ai 38°C per diversi giorni, dolori osteo-muscolari, mal di testa oltre a raffreddore e sintomi respiratori di alte e basse vie aeree. Ci sono alcune forme, tra l’altro, che prendono l’intestino con diarrea e vomito. Le fasce più colpite sono quelle tra 0 e 4 anni, con un’incidenza di quasi il 20 percento, e poi tra i 5 e i 14 anni.

Non ci sono motivi di particolare allarme da sconsigliare la corsa al pronto soccorso. Solo per sintomi che fanno sospettare un aggravamento importante o una complicazione con una malattia di cui il bambino già soffre. E se si è in emergenza.

Giacomo Milillo, segretario della Federazione nazionale dei medici di medicina generale. Come si cura questa influenza? Ci vuole tanto riposo, la somministrazione di antifebbrili (come la tachipirina), una dieta equilibrata con pochi grassi, un’adeguata integrazione dei liquidi. Fate in modo che il bimbo beva molto, per evitare la disidratazione causata dalla febbre, ma anche da diarrea e vomito. Se l’intestino non ha problemi, dategli delle spremute d’arancia fatte in casa. Infine, fate in modo che il bimbo abbia almeno un paio di giorni di riposo senza febbre, prima di mandarlo a casa, perché deve riprendersi per evitare ricadute.

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