Gravidanza
Ogni quanto tempo bisogna dare il latte artificiale ai neonati?
Ogni quanto tempo va allattato il bambino artificialmente? Scopriamolo insieme.
Putroppo quando non si riesce ad allattare al seno per motivi di salute o mancanza di latte, il rimedio più utilizzato è il famoso latte artificiale in polvere o liquido. Anche se questo latte è sintetizzato in laboratorio e cerca di emulare tutti i componenti del latte materno, non c’è formula che sia identica a quella che Madre Natura ha scritto nel nostro dna.
Nonostante ciò questo latte garantisce ugualmente una corretta crescita del bambino, ma ci sono alcune regole importanti da seguire alle lettera per il benessere del neonato. Ogni quanto tempo bisogna dare il latte artificiale ai neonati? In che quantità? Come si miscela per non creare bolle che possono peggiorare le coliche del bebè? Vediamo insieme un piccolo vademecum da conoscere se si allatta artificialmente.
Allattamento a richiesta o ad orari fissi? L’allattamento artificiale richiede delle regole, che vanno rispettate, non si può quindi allattare a richiesta perchè il latte deve assolutamente essere digerito e devono passare almeno tre-quattro ore da ogni pasto, e in più c’è il rischio di sovradosaggio.
Il numero dei pasti deve essere regolato in rapporto ai mesi del neonato e va deciso con il pediatra (idem per la qualità del latte). Di solito si inizia con 6 poppate al giorno ogni 3 ore e mezzo, fino al terzo mese; 5 poppate ogni 4 ore intorno al quarto mese; 4 poppate a partire dal quinto mese. Anche la quantità del latte va stabilita a tavolino con il pediatra, e in teoria non si possono dare aggiunte significative, a meno che siamo sicure che il bebè si lamenti per la fame. Il latte se in polvere va miscelato con un cucchiaino lungo e mai sbattuto troppo forte, per non far formare troppa aria nel biberon e peggiorare così l’insorgere delle fatidiche coliche serali del piccolo.
Foto | Getty Images