Cronaca
Fare il calcolo della data del parto partendo dal giorno del concepimento
Appena scopriamo di essere incinte, subito vorremmo avere un’idea della data parto, ma sarà necessariamente una data indicativa, perché la gravidanza non dura sempre nove mesi precisi, quindi meglio usare la settimana come unità di misura, infatti solitamente si parla di 40 settimane.
Per calcolare il giorno del concepimento, dobbiamo sapere la data d’inizio dell’ultimo ciclo mestruale. Sapendo qual è la durata media del nostro ciclo e ogni quanto avviene (tra 28 e 30 giorni), basterà inserire questi dati in uno dei tanti calcolatori online, che funzionano come il regolo ostetrico che utilizzano tutti i ginecologi.
Ora vi siete fatte un’idea di quando nascerà il vostro bambino quindi potrete confrontare questa previsione con quella del ginecologo durante la prima visita, vedrete che saranno simili.
Si tratta per l’appunto solo di un’indicazione, perché la durata della gravidanza dipende anche se è la prima o no, nel primo caso, solitamente il parto avviene con un po’ di anticipo. Comunque, pare che solo 5 bambini su 100 nascano proprio il giorno previsto!
Via| pianetamamma.it