Salute e benessere
Riconoscere l’otite nei bambini dai primi sintomi e scegliere le cure migliori
Come curare l’otite dei bambini? E come riconoscere i primi sintomi per poter intervenire in tempo?
L’otite nei bambini è una delle patologie che maggiormente colpisce i bambini. Nei primi tre anni di vita ne soffre l’80 per cento. La causa principale dell’otite nei bambini è il raffreddore, perché il catarro della faringe, raggiunge l’orecchio medio premendo sulla membrana del timpano e causando un dolore decisamente intenso.
I sintomi dell’otite bei bambini sono innanzituttto dolore intenso all’orecchio, sia se il piccolo e fermo sia se si muova, con un’accentuazione quando si mangia o si beve. Il piccolo potrebbe anche lamentare un udito più basso, alzando di conseguenza la sua voce. Altri sintomi sono febbre, nausea, vomito, vertigini.
Possiamo proteggere i nostri bambini dall’otite con l’alimentazione giusta: facciamo mangiare tanti alimenti ricchi di vitamina C, di zinco, di selenio, come ad esempio noci, tacchino, tonno fresco, fegato, pollo, pesce fresco, tuorlo d’uovo, cipolle, legumi, cavoli, broccoli e funghi. Sulla tavola dei bambini portiamo tante fibre integrali e minerali come manganese, rame, zolfo.
Durante il raffreddore dei bambini abbiate cura di fare tanti lavaggi nasali con soluzioni fisiologico, in modo da evitare che il catarro raggiunga l’orecchio. Potete dare ai bambini anche un po’ di propoli, per prevenire le malattie da raffreddamento e rendere il sistema immunitario più forte. Molto consigliato anche il ribes nero.
Se, nonostante tutti gli accorgimenti, il vostro piccolo soffre di otite, fate scaldare una cipolla tritata a pezzettini piccolissimi, mettetela in un fazzoletto che andrà appoggiato sull’orecchio del bambino. Potete anche tenerlo al caldo con una borsa dell’acqua calda, evitando le gocce che potrebbero danneggiare la membrana del timpano.
Se il dolore dovesse persistere, consultate il pediatra.
Foto | da Flickr di therapycatguardian
Via | Saperesalute