Gravidanza
I consigli per dormire bene in gravidanza con i rimedi naturali efficaci
Nei nove mesi di gravidanza, spesso le mamme lamentano il fatto di non riuscire a dormire abbastanza: ecco i consigli più utili!
Dormire bene in gravidanza è molto importante, ma spesso non è così facile come può sembrare. Se il primo trimestre è caratterizzato da una sonnolenza quasi innaturale, ecco che le cose cambiano con il passare delle settimane: ci sono future mamme che lamentano anche insonnia negli ultimi mesi (sarà il nostro organismo che si prepara alle notti in bianco con il pupo?).
Adottando però alcuni piccoli trucchetti per poter riposare bene, sicuramente le future mamme potranno godere di indispensabili riposi notturni: se potete ritagliatevi anche mezz’oretta nel pomeriggio, per spezzare un po’ la giornata e arrivare a sera non troppo stanche. A volte anche l’estrema stanchezza rende più difficile la fase dell’addormentamento!
Innanzitutto, per dormire bene in gravidanza dovete rendere la vostra camera da letto ideale per un riposo sano: la stanza non deve essere troppo calda o troppo fredda (intorno ai 18-19 gradi), consiglio da tenere presente anche per la cameretta del bambino. La camera deve essere al buio e, possibilmente, protetta da ogni tipo di rumore. Dovreste riuscire anche ad andare a letto tutte le sere alla stessa ora, svegliandovi con orari fissi. Non usate telefoni e computer subito prima di coricarvi e andate a dormire non appena notate che il vostro organismo e la vostra mente hanno bisogno di riposo.
Cercate di rilassarvi durante il giorno, dedicando qualche ora a voi stesse (un lungo bagno caldo, un po’ di yoga o di nuoto). Se il pancione è già bello “ingombrante” cercate la posizione migliore, magari aumentando i cuscini sotto la testa e ricordandovi di rialzare anche i piedi per evitare che si gonfini. Prima di andare a letto potreste anche chiedere al partner un bel massaggio rilassante.
Non bevete tè o caffè la sera, non prendete farmaci per il sonno senza aver prima chiesto un consiglio al vostro medico curante e assumete una tisana rilassante, magari a base di camomilla.
Via | Mustela
Foto | da Flickr di heroiclife