Salute e benessere
Se i bambini dormono poco, aumenta il rischio obesità
Il sonno influenza il nostro peso corporeo e anche l’insorgere di alcune malattie croniche. Per evitare che il bimbo possa diventare obeso, è necessario aiutarlo a riposare bene.
Dormire bene è fondamentale a tutte le età, ma da bambini è doppiamente importante. Secondo un recente studio europeo (chiamato HELENA), un riposo notturno adeguato tiene lontani i rischi legati a obesità, malattie croniche ed è fondamentale per le prestazioni cognitive.
La ricerca ha seguito un campione di 3.311 adolescenti provenienti da 10 Paesi europei, e ha potuto verificare come dormire poco possa causare sbalzi di umore, irritabilità e difficoltà di concentrazione, ma c’è di più perché la scarsa durata del sonno sembra essere associata a patologie croniche. Elvira Verduci, componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), ha così commentato:
Il sonno è un processo fondamentale nella vita di ogni individuo e in età pediatrica contribuisce alla salute e alla crescita del bimbo. E’ recente l’ipotesi di una possibile associazione tra ridotta durata del sonno e obesità. I cambiamenti dello stile di vita, con impegni legati soprattutto agli orari di lavoro, hanno reso comune l’abitudine di dormire meno.
Pensate che le metanalisi degli studi pediatrici mostrano come per ogni ora di sonno in più il rischio di sovrappeso e obesità risulti ridotto in media del 9%. Come comportarsi? Il ruolo dei genitori, con l’aiuto del Pediatra, è quello di educare fin dalla primissima infanzia, i bambini a corrette scelte alimentari, a stili di vita sani e di conseguenza regolari: i bambini devono andare a letto presto ed evitare di essere iperstimolati, soprattutto la sera.
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Le ore di sonno nei bambini da 0 a 6 anni necessarie per una crescita armoniosa
a cura di Patrizia Chimera
Quante ore di sonno sono necessarie ai bambini per potersi riposare a sufficienza per affrontare al meglio la nuova giornata e crescere bene? Questa è una delle domande che si fanno tutte le mamme e tutti i papà, anche perché i bambini non sono tutti uguali: se alcuni genitori lamentano che il proprio piccolo dorme troppo poco, altri si preoccupano perché invece dorme troppo!
I bambini non sono tutti uguali: dopo aver fatto tutto il possibile per garantire loro un riposo notturno perfetto, con i giusti gradi nella cameretta, la giusta oscurazione delle finestre e il minimo dei rumori possibili, dobbiamo mettere in conto che ogni bimbo è diverso. Normale che ce ne sia uno che dorme di più e uno che, invece, ci fa impazzire!
Il sonno dei bambini (come negli adulti, del resto) è molto importante, perché riposare bene e a sufficienza garantisce un miglior sviluppo delle capacità cognitive e, secondo alcuni studi, contiene anche il rischio di obesità. E’ molto importante, dunque, stabilire dei ritmi, mandando i piccoli a letto sempre più o meno alla stessa ora e svegliandoli più o meno agli stessi orari.
Secondo recenti studi scientifici condotti sui bambini un po’ più grandi, i ricercatori hanno scovato che dormendo mediamente per 11 ore a notte, i piccoli riescono a migliorare le loro capacità di apprendimento e di linguaggio.
Le ore di sonno nei bambini variano a seconda delle diverse fasi della crescita e anche da bambino a bambino: nei primi mesi di vita un neonato dovrebbe dormire complessivamente tra le 12-20 ore, con una media di 17-17 giornaliere. Intorno all’anno si riducono a 12-14, che diventano 12 tra i 2 e i 3 anni, mentre a 4 anni si arriva a 11 ore per notte, per poi diminuire pian piano e attestandosi intorno alle 8,5 – 9,5 ore per notte.
Ricordiamoci, però, che il giusto e sano riposo è importante per i bambini, perché è durante il sonno che il cervello “cresce” e che vengono prodotti gli ormoni fondamentali per la corretta crescita del bambino.
Via | Universonline
Foto | da Flickr di premnath