Gravidanza
Nevralgia in gravidanza: i sintomi, le cause e le cure consentite
La nevralgia è dolore tremendo, ma come si può contrastare in gravidanza? Quali possono essere le cause e soprattutto si possono assumere dei farmaci?
La nevralgia è il dolore che deriva dal percorso di un nervo. Può essere causata da traumi, stiramenti, disturbi metabolici, ma anche gonfiore, irritazione, infezioni e diabete. In moltissimi casi, in realtà la causa è sconosciuta. Quella più comune è la nevralgia del trigemino, che puntualmente si manifesta con un intenso dolore alla mascella.
Spesso gli attacchi durano dei giorni, come possono sparire in giornata, per poi ripersi periodicamente. Spesso nei giorni precedenti alla fase acuta dell’infiammazione, si può avvertire una sensazione di formicolio o intorpedimento. Quali possono essere le cause scatenanti? Purtroppo possono essere numerose e alcune moto banali, come masticare del cibo, truccarsi, lavarsi i denti, una carezza sulla guancia o l’esposizione a un forte vento.
Come si cura? Ci sono diverse terapie, da quelle farmacologiche a chirurgiche a seconda della gravità della nevralgia. Questo è un sintetico quadro di quello che accade con questo stato doloroso dei nervi, la situazione ovviamente cambia in gravidanza. Conviene sempre rivolgersi al ginecologo e in questo specifico caso al dentista (ovviamente poi l’esperto dipende dalla natura della nevralgia).
Se il dolore non dovesse passare, potreste – su consiglio del medico – provare del paracetamolo. Come abbiamo detto in altre occasioni in gravidanza bisogna evitare i farmaci, ma alcuni sono consentiti e bisogna valutare il rapporto rischio-beneficio.
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