Crescita
Insegnare ai bambini piccoli a riconoscere i volti con un divertente gioco in scatola
I giochi in scatola possono essere un ottimo strumento educativo, anche per i bambini piccoli: ecco ad esempio come un cucciolo di 2 anni può divertirsi imparando a riconoscere il viso e i suoi dettagli.
Crescere divertendosi con un gioco, cosa c’è di meglio per un bambino? Spesso sottovalutiamo quanto sia importante dedicare un po’ di tempo ai nostri cuccioli giocando con loro in modi che siano da un lato adatti alla loro età e allo stesso tempo educativi. A sopresa, alla fine possiamo scoprire che non sono loro gli unici a divertirsi.
Imparare cose nuove tramite il gioco si può fare fin da piccoli, anzi, è proprio il modo con cui i bambini apprendono le prime cose basilari che permetteranno loro di poter vivere insieme agli altri nel mondo. Non pensiate che i vostri bambini siano troppo piccoli per poter giocare a giochi in scatola con regole precise (magari poi da stravolgere insieme)!
Prendete ad esempio il semplice gioco Funny Face di Editrice Giochi: consigliato per i bambini dai quattro anni in su (ma con i genitori possono giocare anche i bimbi più piccoli), è un semplice gioco che ci permette di insegnare ai bambini a riconoscere le varie parti di un volto. Partendo da una carta con sopra disegnata una faccia colorata e divertente i bambini devono cercare di ricostruirla. Non hanno molto tempo e quando questo fnisce ecco che il viso letteralmente esplode.
E’ un gioco molto semplice, che in realtà nasconde tante piccole regole di apprendimento che il piccolo nemmeno ci accorgeremo di imparare: dalle regole del gioco al tempo che scorre, dal riconoscere le varie parti che formano un viso al doverle replicare. E anche in fretta, altrimenti esploderanno!!!
Appena a casa lo abbiamo provato, subito sono iniziate le risate della nostra piccola Alice, che non vede l’ora di poterci giocare. Lei è un po’ piccolina, quindi abbiamo dovuto cambiare un po’ le regole (è lei a creare il viso, dando un’occhiata alle carte ma seguendole a modo suo): se durante il gioco si diverte tanto a riconoscere le varie parti del viso, dalle sopracciglia al naso (il suo preferito), il gran divertimento arriva quando parte il timer… Comincia ad urlare, mani al volto, come nel suo tanto amato Urlo di Munch, e poi quando esplode, dopo un brevissimo attimo di esitazione, ecco che parte la super risata. Quella risata dei bambini che arriva dal cuore e che scalda gli animi di mamma e papà!
Il divertimento è assicurato. E anche le risate. Non solo dei bambini, ma anche di mamma e papà!
Foto | da Flickr di plasticrevolver