Gravidanza
Le allergie alimentari in gravidanza: sintomi e rimedi
Purtroppo molte donne in gravidanza soffrono di allergie alimentari: scopriamo insieme i principali sintomi e cerchiamo i migliori rimedi per poter stare meglio.
Le allergie alimentari colpiscono sempre più persone: è un disturbo molto comune tra i bambini, ma non è da ecludersi che possano insorgere anche in soggetti adulti. Donne che non hanno mai sofferto di allergie alimentari possono notare reazioni particolari quando assumono determinati alimenti, che il proprio organismo riconosce come veri e propri nemici, attivando risposte immunitarie che possono causare molti disturbi.
Le allergie alimentari in gravidanza, ma anche in generale, si possono manifestare con problemi legati alla pelle, con l’insorgenza di orticarie ed eczemi, che possono anche causare prurito intenso e rosso, legati al respiro, con asma, congiuntivite, rinite, oltre che interessare l’apparato gastroenterico, con nausea, vomito, diarrea.
Nel caso notiate che alcuni cibi possono provocarvi queste reazioni, potreste trovarvi di fronte a delle allergie alimentari: solitamente le più comuni sono al latte vaccino, all’uovo, al pesce, al grano e alla soia. Potete provare a togliere l’alimento dalla vostra dieta quotidiana, per verificare se la situazione migliora o meno. Ovviamente dovrete rivolgervi al vostro medico curante (medico di base o ginecologo) per capire se i sintomi sopra citati sono da riferirsi ad allergia alimentare o ad altro.
Bisogna anche fare molta attenzione nel periodo dell’allattamento, tenendo in considerazione gli alimenti che possono procurarci qualche fastidio, cercando di evitarli (e seguendo per il bambino le indicazioni dell’Omg, come allattamento esclusivo per 4-6 mesi e introduzione di cibi solidi dopo il quinto mese di età, cercando di utilizzare, in caso di allattamento artificiale, prodotti certificati).
Foto | da Flickr di jolevine