Gravidanza
I fiori di Bach in gravidanza contro la nausea e le dosi
Sono moltissime le donne in stato interessante che soffrono di nausea, uno dei disturbi più comuni: ecco perché i fiori di Bach in gravidanza possono essere davvero molto utili. Ma chiedete sempre consiglio al medico e seguite bene le indicazioni.
I fiori di Bach in gravidanza contro nausea, ansia e paure possono essere un ottimo rimedio naturale, che praticamente non ha controindicazioni. La nausea in gravidanza è uno dei disturbi più comuni, che difficilmente possiamo curare, anche perchè durante i nove mesi di gestazione i farmaci vanno usati con estrema cautela e solo in casi eccezionali, se strettamente necessari e sotto il controllo del medico.
Per questo motivo i rimedi naturali possono essere un ottimo aiuto della donna in dolce attesa: i fiori di Bach in gravidanza vengono usati sia per le nausee, che spesso sfociano in vomito e malessere generale, sia per calmare ansie e paure che inevitabilmente una donna in dolce attesa prova. Ovviamente prima di prenderli, come ogni rimedio, anche omeopatico, dovete chiedere consiglio al vostro medico curante.
Spesso la nausea in gravidanza è provocata da un’insofferenza verso gli odori forti e a volte anche la sola vista del cibo può creare problemi e disturbi. I fiori di Bach possono essere un’ottima soluzione: la Sepia, ad esempio, è utile se avete nausea al mattino o se si manifesta con odori intensi. Vanno presi cinque granuli due volte al giorno.
Anche l’Ipeca è molto utile, se le nausee non accennano a diminuire e sono compagne delle donne in stato interessante in ogni momento della giornata. Ideale anche in caso di vomito, si possono assumere cinque granuli al bisogno. Contro le nausee mattutine, infine, è consigliata la Byronia, con una somministrazione di cinque granuli da una a massimo tre volte al giorno.
Via | Riza
Foto | da Flickr di goetter