Salute e benessere
Tachicardia parossistica nei bambini: i sintomi, le cause e le cure
La tachicardia parossistica nei bambini, così come negli adulti, è una particolare forma di aritmia, con la quale il cuore comincia all’improvviso a battere con maggiore velocità. Ecco come possiamo trattarla.
La tachicardia parossistica è un particolare tipo di aritmia a carico del cuore: il battito cardiaco del cuore di chi ne soffre comincia a battere con un ritmo molto più veloce rispetto alla norma. Gli attacchi solitamente si manifestano all’improvviso, senza dare avvisaglie di alcun tipo trattandosi di un disturbo praticamente asintomatico. La tachicardia parossistica può colpire all’improvviso e durare poco o per tempi più prolungati.
Gli attacchi di tachicardia parossistica, che possono durare alcuni minuti ma anche diversi giorni, possono colpire moltissime persone, anche i bambini. Possono essere comuni nei pazienti con problemi cardiaci, ma anche persone che hanno un cuore perfettamente sano. Possono colpire ad ogni età e di solito le cause non sono note. Non è detto che dietro ad attacchi di tachicardia parossistica ci siano malattie cardiache.
Altre volte, invece, la tachicardia parossistica può indicare presenza di valvulopatia mitralica, difetto interatriale congenito, o altre patologie a carico del cuore, che possono essere più o meno pericolose.
Gli attacchi di tachicardia di solito vengono fatti terminare con medicinali come i beta bloccanti o la digitale, ma in casi gravi occorre il defibrillatore. Nei bambini molto piccoli di solito si usa una tecnica che si chiama Diving Reflex, che consiste nel posizionare sopra il volto dei bambini un contenitore pieno di ghiaccio (va bene anche immergere la testolina in una ciotola piena di acqua e ghiaccio), pratica che va fatta da personale esperto, come i massaggi o le compressioni sull’addome.
Foto | da Flickr di kourtlynlott
Via | Doctissimo