Gravidanza
L’alimentazione vegana in gravidanza, i pro e i contro
L’alimentazione vegana in gravidanza fa bene o fa male? Ecco cosa ne pensano gli esperti, con tutti i pro e i contro di un regime alimentare durante la gestazione che non prevede l’assunzione di carne, pesce, uova e tutto ciò che ha origine dagli animali.
L’alimentazione vegana in gravidanza è consigliata oppure no? Dobbiamo ricordarci che durante i nove mesi della gestazione, la donna assiste ad un incremento del suo fabbisogno nutrizionale, che servire a far crescere bene il feto e alla gravidanza di sviluppasi al meglio, ma anche a creare delle riserve di grasso per la futura produzione di latte durante l’allattamento al seno.
La dieta della donna in gravidanza deve essere equilibrata e molto varia e bisogna portare sulla propria tavola tutti i nutrienti indispensabili per lei e per il suo bambino. Nel caso la donna segua un regime alimentare vegano, dovrebbe rivolgersi ad una nutrizionista o a un ginecologo che sappia seguirla al meglio nei nove mesi di gravidanza.
Ogni donna in gravidanza deve ricordare che al giorno deve inserire 300 calorie in più, ricordandosi che frutta e verdura sono al vertice della sua piramide alimentre. Meglio scegliere alimenti integrali, senza tralasciare nessun nutriente, primi tra tutti le proteine, l’acido folico, il ferro.
Come fare con un’alimentazione vegana? Cereali, legumi, frutta secca, frutta fresca e verdura possono aiutare, ma i medici consigliano di assumere soprattutto il ferro e l’acido folico con un’integrazione che esuli dalla nostra alimentazione.
Per il calcio, invece, è consigliabile assumere ogni giorno cibi come mandorle, tahin di sesamo, verdura verde a foglia, cavoli, legumi, tofu, fichi o acque minerali ricche di calcio. Per gli acidi grassi omega 3, in mancanza del pesce, assumete semi di lino, olio di semi di lino, noci, alghe.
Ovviamente non tutti i ginecologi sono d’accordo in merito: c’è chi sostiene che un’alimentazione vegana non possa apportare tutti i nutrienti fondamentali. Quindi meglio che vi facciate seguire da qualcuno che sappia bene come bilanciare la vostra dieta.
Foto | da Flickr di jolevine
Via | Lucianabaroni