Alimentazione per bambini
Come aumentare il latte materno con i consigli della Lega del latte
Vediamo come aumentare la produzione di latte nel periodo dell’allattamento e i consigli dalla Leche League, la lega internazionale del latte materno.
Si può aumentare la produzione del latte materno durante il periodo di allattamento al seno? Secondo la Leche League sì, ecco alcuni consigli.
La scarsa produzione di latte materno è un problema molto comune in tantissime neomamme nell’importante fase dell’allattamento al seno. Ma si può incrementare e stimolare la quantità del preziosissimo latte materno? Se sì, come si deve fare? Ecco alcuni consigli dalla Lega del Latte, un’associazione di volontari molto competenti che si dedica al sostegno delle mamme che credono nell’allattamento esclusivo al seno, in special modo per i primi mesi di vita.
La neomamma può avere periodi in allattamento in cui si chiede se il suo latte sia sufficiente per nutrire il neonato. La Leche Leaghe ci fornisce in questo caso alcune linee guida che servono a capire prima di tutto se ci sia effettiva carenza o meno di latte.
Il neonato mangia abbastanza se:
- A partire dal terzo giorno dopo la nascita, ha almeno 2 – 5 scariche intestinali al giorno (in bambini che hanno più di 6 settimane sono normali scariche anche meno frequenti).
- A partire dal terzo o quarto giorno dopo la nascita, bagna bene almeno 5-6 pannolini al giorno (6-8 pannolini in cotone).
- Il bambino sta aumentando almeno da 140 a 200 grammi circa a settimana, o almeno circa mezzo chilo al mese, partendo non dal suo peso alla nascita, ma dal peso più basso raggiunto circa tre o quattro giorni dopo la nascita.
- Il bambino poppa frequentemente, ad intervalli di un’ora o un’ora e mezza fino a tre ore, facendo circa 8 – 12 pasti al giorno.
- Il bambino appare in salute, il suo colorito è buono, la sua pelle tesa, sta crescendo in volume, in lunghezza e nella circonferenza cranica, appare vispo e vivace.
Se dalle sei settimane di vita del neonato in poi, non sentite più il seno così gonfio e turgido come prima, secondo la Lega del latte questo non significa automaticamente che il latte sia diminuito, ma al contrario che la produzione del latte dell’organismo materno si è adattata al consumo di latte giornaliero ideale per il piccolo.
Come si aumenta la produzione del latte materno?
Prima di tutto si deve assecondare la richiesta del bambino, lasciandolo poppare tutte le volte e per tutto il tempo che vuole. Questo accrescerà velocemente la produzione di latte della mamma. Se invece notate che il piccolo non si sta alimentando bene, che non sta crescendo o addirittura sta perdendo peso, la prima cosa da fare, anche secondo la Leche League è consultare il pediatra, il problema alla radice infatti potrebbe essere un altro.
Ecco infine altri consigli utili riportati sul sito ufficiale della Lega del latte:
- Un bambino sonnolento può aver bisogno di essere svegliato e incoraggiato a poppare più frequentemente.
- Va controllata la posizione di allattamento: se la mamma sente dolore o se non si è sicure che il bambino stia succhiando correttamente è bene consultare una Consulente de La Leche League o un altro specialista dell’allattamento che possa essere di aiuto.
- Il bambino deve essere allattato esclusivamente al seno: le aggiunte, anche temporanee, devono essere somministrate con un cucchiaio, una tazzina o con un dispositivo di alimentazione supplementare e non con il biberon.
- Il bambino deve assumere solo latte materno. Se si sta somministrando latte artificiale, non bisogna interrompere bruscamente le aggiunte bensì diminuirle con gradualità a mano a mano che aumenta la produzione di latte. Per essere sicure che il bambino stia mangiando abbastanza si possono controllare i pannolini bagnati o sporchi. È bene essere sempre in contatto con il pediatra.
- È consigliabile “movimentare” la poppata, cambiando seno due o tre volte per pasto, per aiutare il bambino a conservare l’interesse: appena si mostra distratto conviene porgere l’altro seno. Questo aiuta a stimolare anche la produzione di latte.
- La mamma deve aver cura di se stessa, ponendo attenzione alle proprie necessità di riposo, rilassamento, alimentazione e adeguata idratazione.