Cronaca
Quando terminare l’allattamento al seno?
Quando sarebbe bene terminare l’allattamento al seno? Ovviamente non esiste una risposta universale a questa domanda: bisogna capire in ogni rapporto mamma-bambino quando è giusto smettere e quando è il caso di continuare.
Quanto terminare l’allattamento al seno? E’ la domanda che si fanno tutte le mamme che hanno dei bambini piccoli. E, come spesso accade in questi casi, non esiste una risposta universale. La scelta è assolutamente personale e va studiata per ogni caso, facendo attenzione a garantire il benessere e la necessità di entrambi i protagonisti dell’allattamento, ovvero mamma e bambino.
Da tempo, ormai, sono molti i pediatri, anche seguendo le indicazioni dell’OMS, che suggeriscono di continuare anche dopo l’anno, dopo cioè che lo svezzamento dei bambini è stato completato: il latte materno è il miglior latte per i bambini, anche dopo l’anno, se ovviamente le mamme ne hanno ancora e se il piccolo lo richiede ancora.
Altri pediatri, invece, suggeriscono di togliere il latte dopo l’anno di età, perché ormai nella dieta quotidiana del piccolo ci sono tutti gli alimenti necessari per la sua crescita e il latte materno non è più strettamente necessario. Come potete notare i pareri sono spesso discordanti, sia da pediatra a pediatra sia da genitore a genitore.
Quando terminare l’allattamento al seno, allora? Sarà una scelta da prendere individualmente, che potrebbe essere diversa anche da un figlio all’altro: bisogna capire quali sono le effettive esigenze dei nostri cuccioli e quelle della mamma e valutare caso per caso, facendosi anche consigliare dal proprio pediatra di fiducia anche se, come abbiamo visto, esistono varie correnti di pensiero.
Foto | da Flickr di brenneman