Salute e benessere
Per l’asma dei bambini in arrivo il test genetico
L’asma è una patologia molto diffusa tra i bambini, ma grazie ai risultati di uno studio neozelandese è in preparazione un test genetico che potrà aiutare nelle soluzioni terapeutiche.
L’asma, una sorta di irritazione dei bronchi che provoca un minore passaggio di aria attraverso le vie aeree con conseguente affanno, sibili, tosse e senso di costrizione al torace, è diffusa tra milioni di persone compresi i bambini.
E’ una preoccupazione di molte mamme capire se è una problematica che i piccoli dovranno contenere nel corso di tutta la vita ò è un problemo passeggero -forse di origine allergica- che può essere risolto nel periodo dell’infanzia. Per provare a chiarire questo genere di dubbi è stata condotta una ricerca presso l’Università di Otago, in Nuova Zelanda, diretta da Daniel Belski.
Lo studio pubblicato sulla rivista Lancet Respiratory Medicine, in seguito al monitoraggio di circa mille bambini nati nel periodo 1972-1973, ha dimostrato che è possibile compiere questa previsione attraverso un test genetico.
Sarebbe una buona soluzione considerato che a tutt’oggi non esistono analisi cliniche che prevedono se la malattia, che può iniziare a qualsiasi età, si protrarrà per anni o meno.
I dati annunciano che i bambini asmatici che hanno il fattore genetico come causa scatenante della malattia, hanno probabilità tre volte superiore di soffrire di asma nel lungo periodo, rispetto ad altri bimbi che hanno sviluppato la patologia per cause differenti.
Certo ci vorrà ancora un po’ di pazienza affichè possa essere operativo il sistema, ma è un buon risultato per riuscire a comprendere meglio la fenomenologia della patologia e trovare una soluzione terapeutica definitiva al più presto.
Via | MammeDomani