Cronaca
Multate per procurato allarme perché urlavano durante il parto
Dallo Zimbabwe ci arriva una notizia che ha dell’incredibile: alcune donne sono state multate dagli infermieri perché urlavano durante il parto, cosa molto normale visto il dolore che si prova. Multate perché hanno procurato allarme!
In Zimbabwe le donne vengono multate perché urlano durante il parto. Chi ha già dato alla luce almeno un bambino e, in generale, tutti sanno che mentre si partorisce impossibile non urlare dal dolore che si prova. Queste partorienti in un ospedale del paese africano hanno ricevuto una multa di 5 dollari proprio per le loro urla durante il parto, perché gli infermieri del nosocomio le hanno accusate di procurate allarme.
Questa storia agghiacciante che ci arriva dallo Zimbabwe (un paese dove le condizioni delle donne partorienti sono disastrose, costrette anche a portarsi il materiale necessario per il parto da casa) è emersa in occasione del rapporto sulla corruzione pubblicato da Transparecy International: le donne sono state multate perché urlavano durante il parto e quelle grida hanno procurato negli addetti ai lavori un falso allarme. Davvero incredibile.
Le donne che hanno urlato durante il parto (e chi è che non lo fa?) sono state multate di 5 dollari ciascuna, una cifra molto alta in un paese dove i guadagni sono decisamente molto bassi. Chi non disponeva dei soldi per poter pagare questa assurda multa veniva trattenuta nell’ospedale con gli interessi. Il vice primo ministro dello Zimbabwe ha già sottolineato che verrà fatta chiarezza in merito a questa vicenda, visto che dopo la denuncia sono arrivate altre segnalazioni del genere.
Sembra incredibile, ma purtroppo è una triste realtà!
Foto | da Flickr di dfid
Via | Giornalettismo