Gravidanza
Cosa fare de si rompono le acque? Ecco i sintomi dell’inizio del parto
Siete nell’ultimo trimestre, il termine è vicino. Ad un certo punto avvertite una forte sensazione di bagnato. E se si fossero rotte le acque? Ecco cosa fare!
Siete nell’ultimo mese di gravidanza, mettiamo che siete magari anche a termine o molto vicine alla data X indicata dal ginecologo. Avvertite una forte sensazione di bagnato, e notate persino del liquido trasparente sul pavimento all’improvviso. E se si fossero rotte le acque? Cosa fare?
Prima di tutto keep calm, ovvero mantenete la calma, e possibilmente anche il sangue freddo. Anche se è vero che la rottura delle acque porta solo verso una direzione certa, ovvero il parto, ed è uno dei sintomi più evidenti, avete ancora un margine di tempo che vi permetterà sbrigare tutte le faccende, in special modo se siete primipare, quindi fatevi una doccia, avvisate il vostro compagno, controllate tutti i documenti e la valigia del parto e solo dopo dirigetevi verso la clinica o l’ospedale che avete scelto. Se notate una sensazione adrenalica e una gioia pazzesca nonostante i primi cenni di dolore, è perchè tra poche ore (si spera) vedrete sicuramente il vostro piccolino!
A quello che vi ho appena scritto ci sono delle eccezioni, dovete andare al più presto in ospedale se: notate perdite di sangue o il liquido colorato, marrone o giallastro, non incolore e non inodore; dovete andare velocemente anche se il test per lo streptoccocco vi ha dato positivo; e ancora se le contrazioni sono molto vicine (cinque minuti o meno) e molto dolorose, o se il termine è molto lontano e quindi il bebè potrebbe nascere prematuro.
Come capire che effettivamente si sono rotte le acque? Molte donne si fanno questa domanda, e se fosse perdita involontaria di pipì (al nono mese può succedere)? In realtà la rottura del sacco amniotico è quasi sempre ben percepita dalla futura mamma perchè la perdita di liquido è significativa, come se si fossero aperte le cascate del Niagara da un momento all’altro, e non si ferma tanto facilmente. Certo in alcuni casi può essere più graduale e impercettibile, ma se siete di questa percentuale, starete probabilmente già soffrendo dei dolori delle contrazioni.
Una nota di coda: ricordate che potete entrare nel vivo del travaglio ancora prima di rompere le acque, spesso succede che deve essere il personale medico ad intervenire per dare via all’ultima fase del parto, rompendo le membrane. In altri casi potreste non accorgervi di rompere le acque perchè siete già in fase avanzata di travaglio.