Gravidanza
Ciclo corto e calcolo dell’ovulazione, ecco come fare
Se avete un ciclo più corto dei classici 28 giorni che vengono solitamente considerati, come fare per calcolare perfettamente il giorno nel quale avviene l’ovulazione e tentare quindi di avere maggiori possibilità di rimanere in dolce attesa?
Come fare a capire se si ha un ciclo corto quando avviene l’ovulazione? Ovviamente in questo caso è inutile calcolare un normale ciclo di 28 giorni, perché non avremmo altro che un risultato finale sbagliato, che non rispecchia il nostro corpo e i cambiamenti che avvengono durante il ciclo. Come fare per calcolare l’ovulazione con un ciclo corto?
Dobbiamo sapere che l’ovulazione comincia quando l’ovulo viene espulso ed entra nella tuba, dove potrà essere fecondato dagli spermatozoi. Il periodo fertile, per poter sperare di rimanere incinta, va da 4 giorni prima del giorno dell’ovulazione fino a 24 ore dopo.
Per capire qual è il nostro periodo fertile possiamo innanzitutto osservare i sintomi dell’ovulazione: dolore al seno, gonfiore al seno, dolore all’addome, desiderio sessuale forte, secrezioni vaginali che diventano abbondanti. Normalmente in un ciclo di 28 giorni, l’ovulazione ha luogo il 14esimo giorno dall’ultima comparsa del ciclo mestruale. Come calcolare l’ovulazione, invece, in una donna che è solita avere un ciclo corto?
Vi basterà sottrarre il numero di giorni che mancano ad arrivare al canonico 28 e sottrarli anche al periodo di 14 giorni dall’ultima mestruazione. Ad esempio, se il vostro ciclo è di 25 giorni, la differenza è di 3 giorni, quindi l’ovulazione avverrà nell’11esimo giorno. Ovviamente non è un dato certo, ma potete combinare questo calcolo alla presenza dei sintomi sopra descritti per avere maggiori possibilità.
Foto | da Flickr di luder5