Salute e benessere
Diarrea nel neonato di 2 mesi: le cause e le cure migliori
La diarrea nel neonato di 2 mesi deve preoccuparci? Quando è il caso di chiamare il medico pediatra per fargli una visita più accurata e quali, invece, le cause del disturbo e i rimedi che possiamo mettere in atto per farlo stare meglio?
La diarrea nei bambini è un disturbo piuttosto comune, tanto da essere uno dei sintomi più evidenti di patologie intestinali in corso: per diarrea acuta si intende l’emissione improvvisa e ripetuta di feci che sono molto abbondanti e dalla consistenza semi liquida. E’ molto comune nei bambini che frequentano asili nidi e scuole materne, per infezioni di tipo virale, ma non sono esenti anche i neonati di 2 mesi.
I neonati di due mesi sono soliti sporcare il pannolino molto spesso (per una crescita sana si dice almeno tre popò al giorno) ed è molto difficile capire quando si tratta di diarrea o solitamente di una maggiore liquidità dovuta al fatto che il bambino prende esclusivamente il latte materno o artificiale come alimento.
La diarrea nei neonati di 2 mesi si manifesta con feci totalmente liquide, che vengono emesse più volte al giorno: di solito, prendendo solo latte materno, si tratta di un virus, ma in casi più gravi potrebbe essere stato colpito da un batterio o parassiti. E’ bene idratare molto il bambino, dandogli il latte materno più spesso, dal momento che è ancora presto per l’acqua (anche se oltre l’allattamento al seno potrebbe essere necessaria anche l’introduzione di soluzioni reidratanti orali). Nel caso di latte artificiale è bene interrompere e idratare con soluzioni orali a base di sali e glucosio, ma sarà il dottore a stabilire se è il caso o meno.
Solitamente se la diarrea colpisce sotto i 3 mesi di vita è bene contattare subito il medico pediatra, cosa da fare anche se è estremamente stanco, se la pelle è grigiastra, se non fa pipì, se vomita.
Via | Corriere
Foto | da Flickr di sartor