Alimentazione per bambini
Le difficoltà dello svezzamento e cosa fare per superare i rifiuti delle pappe nuove
Le difficoltà dello svezzamento possono essere moltissimi: il piccolo può rifiutare la pappa, può non voler mangiare nuovi sapori, può preferire altre strade per passare dal latte materno o artificiale esclusivo alle pappe dei bambini grandi. Ecco come fare.
Le difficoltà dello svezzamento possono essere tante e manifestarsi all’inizio, ma anche durante, quando ormai pensiamo che la parte più difficile sia ormai finita. Il passaggio dal latte materno al cibo dei “grandi” è una fase molto delicata della crescita dei nostri cuccioli: scopriamo insieme come affrontare al meglio le difficoltà dello svezzamento.
La pappa deve essere un momento rilassato: non arrabbiatevi eccessivamente con il piccolo, ma affrontate le piccole o grandi difficoltà dello svezzamento con calma e tanta pazienza. Potrebbero esserci moltissime ragioni alla base del rifiuto della pappa: potrebbe non gradire il seggiolone e preferire stare a tavola, potrebbe non essere ancora abituato al cucchiaino e preferire sperimentare toccando letteralmente con mano quello che sta mangiando.
Se capiamo che non è ancora il momento, possiamo ritornare al latte materno, anche se è consigliabile iniziare lo svezzamento dal sesto mese di vita: ovviamente va fatto tutto con gradualità, iniziando con un pasto e dopo un mese introducendo un altro. Magari potete farvi consigliare dal pediatra per sostituire cibi che lui non gradisce da altri con gli stessi nutrienti: a volte è proprio il sapore che non va giù loro, anche perché anche i neonati hanno i loro gusti, non dimentichiamolo! Come non dimentichiamoci che adorano avere tanti colori diversi nel piatto!
E se le classiche pappine da svezzamento sembrano non piacergli, che ne dite di provare con la tecnica dell’autosvezzamento?
Via | Doctissimo
Foto | da Flickr di thepinkpeppercorn