Crescita
Lo sviluppo del bambino mese per mese nel primo anno di vita
I neonati crescono a vista d’occhio e non solo per altezza o peso: le tappe dello sviluppo del bambino, soprattutto nel primo anno di vita, lo portano a raggiungere sempre nuove conquiste. Scopriamo quali sono mese per mese dalla nascita allo spegnimento della prima candelina.
Lo sviluppo del bambino mese per mese nel primo anno di vita è davvero molto intenso: quando nasce le interazioni sono ridotte all’osso, ma ecco che già a partire dal secondo mese di vita qualcosa cambia. Le tappe di sviluppo del bambino lo portano a scoprire il mondo circostante, a farsi capire non solo con il pianto, a muoversi meglio e a giocare.
Ecco tutte le fasi dello sviluppo del bambino mese per mese fino al compimento del primo anno di vita:
Sviluppo del bambino: primo mese
Appena nato il bambino dorme 20 ore al giorno di media, non vede bene, ma percepisce persone e cose in movimento e luci fino a 20 centimetri. E’ sensibile a rumori e suoni, emette suoni gutturali, piange per attirare l’attenzione e per ogni sua necessità, per questo è bene sapere riconoscere e distinguere i vari pianti del neonato.
Sviluppo del bambino: secondo mese
A due mesi il bambino interagisce di più con i volti più famigliari, sorride a chi gli sorride, emette versi di gioia, gioca con le persone che riconosce e riconosce le voci di mamma e papà. Agita braccia e gambe. Comincia a tenere la testa eretta, segue i movimenti degli oggetti e il piccolo comincia ad esplorare di più il mondo che lo circonda.
Sviluppo del bambino: terzo mese
A tre mesi il bambino è molto più attivo, esplora il mondo con occhi, orecchi e bocca, comincia ad usare le mani ed è interessato a tutto. Ama sentire nuovi rumori, cominciano i gridolini e i primi vocalizzi, vuole giocare con le persone più famigliari. Prova sensibilità cutanea e si muove in tutte le direzioni, cominciando a girarsi anche di lato.
Sviluppo del bambino: quarto mese
Il neonato è molto più partecipativo, vuole essere parte attiva della famiglia in cui vive. Continua a vocalizzare e ad allenarsi con suoni nuovi, riesce a sorreggersi sulle braccia quando è a pancia in giù e riesce a girare la testa. Sa prendere gli oggetti, sa giocarci e li porta alla bocca. E’ questo il momento in cui comincia a puntare i piedi come se volesse già mettersi in piedi.
Sviluppo del bambino: quinto mese
E’ il periodo più intenso, quando il bambino gorgheggia ed emette suoni davvero particolari, riuscendo a ripetere qualche sillaba. Occhi e mani cominciano a coordinarsi e riesce a tenere bene un oggetto per volta in mano. E’ il momento in cui comincia a rotolarsi e il cambio del pannolino diventa un’impresa. Quando lo sorreggiamo appoggia le punte dei piedi come a stare eretto.
Sviluppo del bambino: sesto mese
A sei mesi comincia a riconoscere il nuovo e ad averne spesso paura: normale che pianga davanti ad un viso o un ambiente sconosciuti. Mani e occhi sono coordinati, sa capire da dove arriva un suono e imita i nostri cambiamenti di espressione. Sta seduto, non sempre ci riesce da solo.
Sviluppo del bambino: settimo mese
Tenendolo il neonato comincia a saltellare, mentre è questo il periodo nel quale inizia a gattonare. E’ molto attento a tutto quello che lo circonda e si volta se lo chiamate per nome. E’ in grado di bere dal biberon da solo e di mangiare piccoli pezzetti di cibo.
Sviluppo del bambino: ottavo mese
Riconosce le varie espressioni vocali delle persone a lui più vicine, riesce a interagire, anche se non alla perfezione, con un altro bambino, e imiterà tutto quello che fate. Vorrebbe tenere tutto in mano e il gattonamento in giro per casa diventa il suo sport preferito.
Sviluppo del bambino: nono mese
E’ curioso e vuole esplorare tutto, vede bene anche da lontano e comincia a tirare fuori il suo carattere, dimostrando preferenze e gusti. Il rumore è il suo gioco preferito, batte le mani, dice mamma e parole semplici come questa.
Sviluppo del bambino: decimo mese
A 10 mesi riesce a mangiare da solo, sporcando dappertutto, è curioso e anche un po’ pasticcione, perché vuole emulare i grandi non riuscendoci. Dice ciao con la mano e quando gioca con gli altri bambini capita che possa rubare loro i giochi. Molti bambini in questa fase cominciano ad alzarsi in piedi appoggiandosi ai mobili.
Sviluppo del bambino: undicesimo mese
Riconosce i comandi più semplici, riconosce i nomi degli oggetti e delle persone che gli sono maggiormente famigliari, gattona o comincia a fare qualche passetto da solo, solitamente uno o due prima di cadere rovinosamente al suolo. I gorgheggi si fanno sempre più complessi e comincia a dire qualche parolina in più, storpiata ovviamente.
Sviluppo del bambino: dodicesimo mese
Sta in piedi da solo, i primi passi aumentano, indica le cose che vuole con il dito, scarabocchia con le matite, ama guardarsi in torno da solo, ma senza mai perdere di vista mamma o papà. Mangia da solo, solitamente con le mani, anche se i tentativi di usare il cucchiaino possono essere molti e spesso disastrosi.
Via | Cosepercrescere