Gravidanza
Biochetasi in gravidanza contro le nausee, si può assumere?
Il Biochetasi è un comune farmaco da banco utile in caso di acidità di stomaco e nausea. Per questo viene spesso consigliato alle donne in gravidanza, ma si può assumere senza rischi?
Contro le tipiche nausee della gravidanza si può assumere il Biochetasi? Sono tante le future mamme che, afflitte da questo disturbo che di solito insorge durante il primo trimestre della dolce attesa, hanno bisogno di trovare sollievo.
Il problema è che l’assunzione di medicinali con principi attivi di sintesi, tra cui alcuni comuni antipiretici e antidolorifici e diversi antibiotici, è sconsigliata proprio nella prima fase della gravidanza, quando il feto è più a rischio di subire shock tossici.
La nausea è peraltro uno dei classici disturbi che quasi ogni donna incinta sperimenta per periodi più o meno lunghi della sua gravidanza. Ad esempio, se nei casi più fortunati si tratta di un malessere del tutto transitorio che si manifesta in forma attenuata, nei casi peggiori le nausee diventano violente, insopportabili, associate a vomito a digiuno e inappetenza.
E’ il caso elle iperemsi gravidica, un disturbo che può rendere necessario anche un ricovero, come è accaduto alla bellissima neo mamma Kate Middleton agli inizi della sua gravidanza. Le nausee possono venire attenuate anche dai farmaci, tra cui il Plasil, ma uno dei più indicati in quanto non nocivo per mamma e feto è il Biochetasi, un medicinale da banco disponibile in compresse o in bustine di granulato effervescente o in supposte.
E’ indicato per combattere il mal di stomaco e i disturbi associati ad iperacidità gastrica, ma anche per alleviare le nausee gravidiche. I questo caso, però, è meglio evitare il fai da te e chiedere al proprio ginecologo se non vi siano controindicazioni all’assunzione del Biochetasi, i cui principi attivi sono il sodio e il potassio citrati, utili proprio come antiacidi.
Una bustina di Biochetasi all’occorrenza, magari sciolta in una bottiglietta d’acqua e assunta di tanto in tanto, può affettivamente aiutare la futura mamma a trovare sollievo nei giorni in cui la nausea si fa più intensa. Meglio, comunque, affidarsi all’efficacia di questo farmaco con prudenza, solo se veramente necessario, e provare a combattere il malessere e i disturbi digestivi anche con i rimedi naturali.