Cronaca
Integratori, allenamenti duri e dieta sbagliata: papà denunciato
Il papà allenatore voleva trasformarlo in un campione del nuoto, sapeva che aveva la stoffa: per questo, nonostante avesse solo 14 anni, gli faceva assumere integratori, gli faceva seguire una dieta troppo stretta e allenamenti troppo duri per la sua età. Ed è stato denunciato.
Lo sport per i ragazzi dovrebbe essere un momento sereno, da vivere in tranquillità e con gioia, divertendosi e facendo qualcosa che fa bene a mente e spirito. Ma così non era per un ragazzo di 14 anni, il cui padre aveva deciso di trasformare in un campione del nuoto. Il suo talento era evidente e per questo il papà-allenatore lo allenava in maniera molto dura, troppo per un ragazzo di quella età.
Il nuoto è uno sport completo, fa bene ad ogni età. Ma non quando si esagera con allenamenti che non sono consoni. Questo papà di Treviso aveva deciso di allenare da solo il figlio, perché trovava il suo coach incompetente, dal momento che non capiva, secondo lui, le sue potenzialità. Voleva trasformarlo in un vero e proprio campione.
Il ragazzo era sottoposto a durissimi allenamenti, seguiva una dieta da sportivo, non suggerita dal dietologo e non adatta a lui, perché il padre pensava che i suoi consigli non fossero perfetti per il suo piccolo campione. Solo lui, il papà-allenatore-procuratore, sapeva cos’era meglio per il figlio. E come se non bastasse gli faceva assumere anche integratori.
La Procura, però, ha fermato tutto: il papà è stato denunciato, perché stava letteralmente assillando il ragazzo, non solo con allenamenti e diete fuori dalla sua portata, ma anche facendovli assumere integratori non adatti alla sua età. Ora risulta indagato per maltrattamenti in famiglia.
Cosa ci insegna questa storia? Che ad ogni età esistono dei limiti nello sport: evitiamo di trasformarci in quei genitori che a tutti i costi vogliono che il proprio figlio sia già un campione. Se ha talento, state pur certi che non lo perderà e solo coltivandolo secondo i consigli degli esperti potrà riuscire nello sport, senza evitare che questo si trasformi in un incubo!
Via | Corriere