Celebrità
Battesimo del Royal Baby, sette i padrini
Sette padrini per un Royal Baby: non è il titolo di un nuovo musical sulla falsariga di “Sette spose per sette fratelli”, ma il numero di padrini che il principino George Alexander Louis ha avuto nel giorno del suo battesimo low cost e privatissimo.
Il Royal Baby attira su di sè nuovamente le attenzioni dei media di tutto il mondo. Anche quando i genitori, il Principe William e la bella Kate Middleton, decidono di organizzare un battesimo privatissimo, low cost e alla presenza di pochissimi invitati, ecco che la notizia, com’è stato per la gravidanza di Kate e per la nascita di George Alexander Louis, diventa una storia da prima pagina a livello internazionale.
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Oggi, mercoledì 23 ottobre 2013, il piccolo Royal Baby è stato battezzato alle ore 15, con rito anglicano dall’arcivescovo di Canterbury nella Chapel Royal di St James’ Palace. Una cerimonia di appena 45 minuti, nella quale George Alexander Louis è stato battezzato con l’acqua del Giordano che è stata versata in una vasca d’argento elegantemente decorata con splendide ninfee.
Ma le particolarità di questo battesimo non finiscono qui. Infrangendo la tradizione, cosa che William e Kate amano particolarmente fare, i genitori hanno scelto, tra padrini e madrini, sette persone, tra le quali, però, non ci sono gli zii Harry e Pippa del piccolo George Alexander Louis. I padrini, addirittura sette, sono stati scelti tra gli amici di mamma e papà e non tra altri membri reali, come vuole la storia della famiglia regnante in Inghilterra, soprattutto per un erede al trono. Tra i padrini ci sono Emilia Jardine-Pateron, compagna di scuola di Kate al Marlborough College, e Oliver Baker, compagno universitario di William all’università di St Andrews. Solamente un membro della famiglia reale è stato scelto come padrino, anzi, madrina: si tratta di Zara Tindall, cugina del principe.
Secondo le indiscrezioni, poi, gli invitati sono stati una sessantina, mentre la torta altro non è che gli avanzi congelati da quella nuziale di mamma e papà. Dalla serie non si butta via niente!
E vogliamo poi parlare dell’abitino indossato dal Royal Baby? Pare che fosse una copia della veste battesimale realizzata in pizzo e raso per la figlia maggiore della regina Vittoria. Un look datato 1841 e per giunta da femminuccia. Davvero da no comment per il povero principino, che però ha un faccino davvero adorabile: elegantissimi e bellissimi come sempre, invece, mamma e papà, sempre più affascinanti.
Via | Ansa