Seguici su

Salute e benessere

Nati prematuri, cosa vuol dire e quali sono i rischi

I bambini che nascono prima della 37ma settimana di gestazione vengono definiti prematuri. Vediamo quali rischi corrono questi neonati

I bambini nati prima della 37ma settimana di gravidanza sono definiti prematuri, ma non tutti sono uguali e soprattutto non per tutti esistono i medesimi rischi per la salute futura.

Secondo le linee guida stilate dall’OMS, sono tre i gradi di pericolo legati alla prematurità, i quali si distinguono in base al peso alla nascita del bebè e naturalmente alla settimana di gestazione in cui avviene il parto prematuro.

Nello specifico, ecco le classificazioni:

  • Rischio moderato per i neonati che vengono al mondo dopo la 30ma settimana con un peso non inferiore al kg e mezzo e
  • Rischio elevato per i neonati che nascono tra la 27ma e la 30ma settimana con un peso oscillante tra il kg e il kg e mezzo
  • Rischio elevatissimo per i neonati che nascono ancor prima del compimento della 27ma settimana con un peso inferiore al chilogrammo

E’ facile intuire che quanto più precoce si situa il momento del parto, tanto inferiore sarà il livello di sviluppo intrauterino del bambino e, conseguentemente, tanto maggiore sarà il rischio che non riesca a sopravvivere. In generale, tutti i nati prematuri hanno bisogno di aiuto, un aiuto speciale rispetto agli altri, per poter crescere sani. In genere, appena nati, questi piccoli e piccolissimi devono rimanere per qualche tempo – variabile, a seconda del peso, da qualche giorno a settimane – nel nido ,in incubatrice o anche in terapia intensiva. Quali sono i problemi post partum di questi bambini? Ecco i principali:

  • Problemi respiratori
  • Problemi alimentari (non sono in grado di poppare da soli il latte materno)
  • Problemi nella termoregolazione

Nell’incubatrice, seguiti costantemente dal personale del reparto neonatale, i prematuri ricevono le cure che permettono loro di colmare queste lacune in modo artificiale. Infatti l’incubatrice mantiene la temperatura corporea costante, in essa potranno respirare senza problemi attraverso il ventilatore o il respiratore meccanico, e saranno nutriti per via endovenosa o tramite il sondino nasogastrico. Il tutto, naturalmente, finché non avranno raggiunto lo sviluppo fisico necessario per diventare autonomi e lasciare l’ospedale.

I bambini con rischio moderato e peso superiore ai 1500 kg potranno assumere il latte della mamma, mentre per gli altri sarà necessario arricchire quest’ultimo con sostanze fortificanti. Se tutto va bene dopo qualche tempo il prematuro è pronto per essere dimesso, ma naturalmente rimane qualche criticità.

Sarà necessario continuare a monitorare in modo molto accurato il suo sviluppo, perché i bimbi pretermine sono più a rischio di sviluppare malattie respiratorie come l’asma o qualche disturbo cardiaco e il loro sistema immunitario è molto debole.

Per quanto riguarda lo sviluppo neurologico e intellettivo, purtroppo una nascita pretermine interrompe l’accrescimento del cervello, ragion per cui in fase post parto questi bimbi sono più a rischio di emorragie cerebrali e una volta autonomi possono manifestare qualche deficit che, però, terapie adeguate possono aiutare colmare.

Leggi anche

Fiori con il quilling o filigrana di carta Fiori con il quilling o filigrana di carta
Fai da te18 ore ago

Creare opere d’arte coi riccioli di carta? Scopri la magia del quilling

Anche detta “filigrana di carta”, è l’antica arte decorativa che, arrotolando sottili strisce colorate, permette di creare bellissime composizioni floreali...

Comunicazione tra genitori e scuola Comunicazione tra genitori e scuola
Educazione2 giorni ago

L’importanza del dialogo aperto sui problemi scolastici

In questo articolo analizzeremo l’importanza e i benefici del dialogo aperto sui problemi scolastici. Il dialogo aperto sui problemi scolastici...

Clown intrattenimento festa bambini Clown intrattenimento festa bambini
Intrattenimento2 giorni ago

Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di...

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione4 giorni ago

La resilienza nei bambini: Come svilupparla attraverso l’educazione

In questo articolo esploreremo alcune strategie ed approcci che possono essere utilizzati dagli educatori e dai genitori per favorire lo...

Mamma e figlia in spiaggia Mamma e figlia in spiaggia
Mamma4 giorni ago

Fotoinvecchiamento: cos’è e come prevenirlo

Quando passano gli anni, anche l’aspetto della nostra pelle cambia, diventando meno elastica e tonica e più soggetta ai segni...

bambina che studia bambina che studia
Educazione7 giorni ago

Tecniche per migliorare la concentrazione nei bambini

In questo articolo, esploreremo alcune di queste tecniche e come possono essere implementate con successo. La concentrazione è una capacità...

bambini che giocano bambini che giocano
Educazione2 settimane ago

Insegnare l’empatia ai bambini: Tecniche e benefici

In questo articolo esploreremo alcune tecniche per insegnare l’empatia ai bambini e i benefici che ne derivano. L’empatia è una...

bambino che scrive bambino che scrive
Educazione2 settimane ago

Come gestire i compiti a casa senza stress

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su come gestire i compiti a casa in modo efficiente e senza stress....

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 settimane ago

Intelligenza emotiva: Educarvi i bambini al riconoscimento delle emozioni

In questo articolo, esploreremo il tema dell’intelligenza emotiva nei bambini. L‘intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per affrontare la vita...

famiglia felice che disegna insieme famiglia felice che disegna insieme
Educazione3 settimane ago

La gestione del tempo per famiglie impegnate: Consigli pratici

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per aiutare le famiglie impegnate a gestire al meglio il proprio tempo. La...

mamma che consola la bambina triste mamma che consola la bambina triste
Scuola3 settimane ago

L’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica

In questo articolo, esploreremo l’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica. La vita scolastica è un periodo cruciale per lo...

bambino che sorride bambino che sorride
Scuola3 settimane ago

Sviluppare abilità di problem solving nei bambini

In questo articolo, analizzeremo come aiutare i bambini a sviluppare abilità di problem solving. Sviluppare abilità di problem solving nei...