Salute e benessere
Tosse asmatica nei bambini: sintomi, cause e cure
La tosse asmatica è in genere di origine allergica e quindi colpisce i bimbi che soffrano di qualche allergia o intolleranza. Vediamo gli altri sintomi e come curarla
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La tosse asmatica, di cui soffrono sovente i bambini, è diversa da quella provocata dai classici malanni stagionali perché la sua natura è allergica.
Ovvero, si tratta di uno dei sintomi con cui il nostro organismo manifesta una reazione allergica verso un qualche allergene, sostanza percepita come “nemica” e quindi attaccata dal sistema immunitario. Come riconoscere una tosse asmatica da una tosse “qualunque”?
Ecco i sintomi a cui prestare attenzione:
- Tosse secca e stizzosa
- Attacchi improvvisi che possono durare anche 10 minuti, estenuanti e tali da non trovare sollievo neppure dalla somministrazione di sciroppi o caramelle calmanti
- Questi attacchi possono intensificarsi nelle ore notturne
Quali sono le cause più probabili che producono la tose asmatica nei bambini? Come anticipato, la più frequente è un’allergia, che può esser di tipo alimentare, agli acari della polvere, ai pollini, ad alcuni medicinali eccetera. Anche l’esposizione ad inquinamento e agenti chimici tossici può provocare reazioni allergiche, e quindi asma con tosse, così come lo stress può avere una sua incidenza.
Riconoscere la tosse asmatica è più facile nei periodi di remissione dell’allergia, perché in questi casi il sintomo è solo tosse secca persistente che non guarisce e che si accentua di notte. Nelle crisi acute, invece, il bambino avrà un vero e proprio attacco di asma con senso di soffocamento, sibilo, “fame d’aria”.
Per giungere ad una diagnosi, e quindi prescrivere una cura per la tosse asmatica del bambino, ci si deve rivolgere ad un pneumologo, che sottoporrà il piccolo agli esami da fare in questi casi, tra cui la spirometria (misurazione della capacità respiratoria), il test di provocazione (dei sintomi) in associazione ai test allergologici per scoprire se la causa è appunto di natura allergica.
In caso di positività, allora la cura sarà, nelle fasi acute, la somministrazione di farmaci antistaminici e cortisonici, e l’eliminazione, laddove possibile, dell’allergene all’origine della reazione avversa. Se si tratta di allergia ai pollini o agli acari della polvere, sono utili i vaccini da ripetere ogni anno. Infine, nei casi lievi sono disponibili anche rimedi naturali e omeopatici tra cui l’Antimonium Tartaricum, l’Aralia Racemosa 5CH, l’Arsenicum Album 15CH e l’Ipeca 5CH, oltre al Ribes nigrum che è un antiallergico naturale.
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