Gravidanza
Il quaderno della gravidanza per annotare tutti i cambiamenti
Il quaderno della gravidanza è un grande amico della futura mamma. Come un diario, vi si possono annotare tutte le modiche fisiche e psichiche della dolce attesa, ma anche pensieri, dubbi, ansie…
Il quaderno della gravidanza è uno strumento utilissimo che la futura mamma può usare per annotare tutti i cambiamenti fisici e psicologici che ogni giorno sperimenta, ma anche per inserire le ecografie del feto man mano che vengono effettuate (così da fare un bel “filmino” fotografico del suo sviluppo), e naturalmente per esprimere dubbi, paure, ansie legate al parto eccetera.
Come si “costruisce” un perfetto quaderno della gravidanza? In commercio ne potete trovare di bellissimi già organizzati come una vera agenda-diario, ma è più divertente e creativo farlo da voi.
Il materiale che dovete procurarvi è un quaderno ad anelli con relativi fogli (scegliete voi se a quadretti o a righe, ma che siano bianchi), delle carte colorate con stampe fantasia per decorare, e buste trasparenti con i fori nei quali inserire le ecografie. Naturalmente non potranno mancare pennarelli e adesivi. Decorate subito la copertina del quaderno (che avrete scelto neutra), con una bella scritta: “Il quaderno della mia gravidanza” su carta fantasia.
All’interno dovete dividere i fogli per settimane (terminando con le canoniche 40, naturalmente), e segnare le date. Ad ogni step, come l’inserimento della busta con l’ecografia, le visite ginecologiche, i mutamento fisici (ad esempio la secrezione del primo colostro, oppure la comparsa e comparsa dei diversi sintomi e disturbi gravidici), marcate con i pennarelli, i colori e gli adesivi.
Tra i vari eventi legati alla salute vostra e del feto, non scordate di annotare tutte le vostre sensazioni, le paure e le ansie. Se, ad esempio, dovete sottoporvi ad una amniocentesi, nella pagina con la data dell’esame annotate ciò che provate prima, e le sensazione successive, incluse le paure e le aspettative.
Nel vostro quaderno potete annotare anche gli acquisti fatti per il bebè o per voi, magari usando pennarelli colorati e modellini, oppure inserendo delle foto dell’acquisto (ad esempio la prima tutina, o la foto del passeggino, o il vostro primo reggiseno da donna incinta). Al termine della gravidanza, dopo la nascita del bambino, vi resterà una bellissima testimonianza della dolce attesa, da tenere, rileggere e regalare al vostro piccolo (o piccola), una volta cresciuti.
Foto| via Pinterest