Cronaca
E’ polemica per Baby Selfie l’app per gli autoscatti dei bambini
Baby Selfie, l’applicazione per gli autoscatti dei bambini suscita numerose perplessità.
Il selfie è un tormentone con cui ci assilano in rete e negli show televisivi. E’ una maniera per mostrare se stessi in rete e sui social network. Divertente per gli adulti, e se lo fosse anche per i bambini? Non capisco quanto possa essere sfizioso per un bambino ma è appena uscita una app per l’autoscatto a misura di bambino. Il piccolo ascoltando i suoni, vedendo le figure stilizzate degli animali, e l’icona della fotocamera sullo screen del telefono è stimolato a fotografarsi. Così il nativo digitale è subito pronto per i social network.
Baby Selfie, questo il nome dell’app, cattura l’attenzione dei piccoli e piccolissimi, incoraggiandoli a battere le manine o a fare srmofie simpatiche fino a scovare il tasto dello scatto. Nasce con lo scopo di seguire i progressi del bambino da parte dei genitori, ma da qui ad essere sfruttato solo per mettere le foto dei bambini in rete il passo è breve, con conseguente pericolo per i piccoli. Sarà, ma personalmente sono contaria a caricare le foto dei bambini in rete, in generale, che siano siti o social network, perchè corrono comunque il pericolo che qualche malintenzionato possa rintracciarli. Sarà una fobia solo mia, ma questo è quanto.
In merito ho ascoltato giudizi contrastanti e una leggera polemica tra mamme tra chi è pro e chi contro la nuova diavoleria. Secondo me caricare online le foto dei neonati non è giusto, e stimolare i figli ad autofotografarsi con lo scopo di apparire in rete non è sano. Un domani i vostri bimbi potrebbero considerarlo la “normalità” con il rischio che diventi un’ossessione.
Secondo una ricerca americana le mamme con bambini piccoli sono statisticamente gli utenti più abituali dei social network, visitano Facebook due volte più spesso rispetto al resto della popolazione. Se questa novità può farci sembrare agli occhi di tutti delle “mamme moderne”, allora è meglio essere considerate delle mamme retrò.
L’applicazione disponibile per ora solo per Android, costa 0,99 euro e può essere scaricata dal Play Store di Google. Voi che ne pensate?
Via | TheDailyBeast